Se la mattina bere il caffè è un tuo rito, devi sapere che aiuta molto a migliorare la salute, incredibili i suoi effetti sull’organismo.
Assaporare un buon caffè al mattino è un rito a cui non si può rinunciare. Ma oltre ad essere un momento sacro, in cui degustiamo il nostro caldo e fumante caffè, è anche un grande aiuto per la nostra salute. In particolare, il caffè riesce ad aiutare il nostro organismo in diversi modi, scopriamoli insieme!
Bere caffè la mattina è un aiuto incredibile: cosa succede al nostro corpo
I benefici del caffè sono moltissimi, ma in particolare sono due quelli che possiamo riscontrare quando lo beviamo al mattino. In particolare, sostiene la salute intestinale e migliora le funzioni cerebrali. Le fibre solubili, presenti nel caffè, agevolano la digestione e facilitano l’assorbimento di nutrienti vitali. È proprio la caffeina, che contiene polifenoli, una categoria di prebiotici, ad avere effetti benefici sull’intestino.
Inoltre, l’alta concentrazione di antiossidanti nel caffè aiuta a proteggere i tessuti cerebrali dai danni dei radicali liberi e stimola la produzione di neurotrasmettitori importantissimi, come serotonina e acetilcolina, responsabili di diverse funzioni cerebrali.
Il caffè aiuta anche la salute del fegato, che può danneggiarsi per via di diversi fattori tra cui l’epatite e l’abuso di alcol. Questo avviene grazie alla produzione di paraxantina, una sostanza chimica che rallenta la formazione di tessuto cicatriziale. L’Organizzazione Mondiale della Sanità conferma che un consumo moderato di caffè può contribuire a proteggere da malattie croniche del fegato.
Pur offrendo numerosi vantaggi, il caffè deve essere consumato con moderazione. Si dovrebbero consumare al massimo 3 tazzine di caffè al giorno, infatti bere troppo caffè potrebbe comportare effetti collaterali come ansia, irritabilità, insonnia, pressione alta, affaticamento e disturbi gastrici.
Dato il suo impatto sul sistema nervoso centrale, è consigliabile consumare il caffè circa due ore dopo il risveglio e almeno sei ore prima di coricarsi. Questo consente di evitare interferenze con i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, che raggiungono il picco dai 30 ai 45 minuti dopo il risveglio mattutino. Consumare caffè in questo intervallo ne ottimizza i benefici, preservando l’effetto energizzante e evitando possibili disturbi del sonno, anche per coloro che ritengono di avere un’alta tolleranza alla caffeina.
