Buone notizie per i cittadini: il Bonus Psicologo è stato prorogato, è arrivata la conferma ufficiale poco fa.
Il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, ha annunciato con soddisfazione che il Bonus Psicologo ha superato l’ultimo passo necessario ottenendo l’approvazione della Conferenza Stato-Regioni. Questo era l’ultimo ostacolo da superare per avviare la procedura che consentirà il rilascio del contributo.
Il decreto della Salute, sviluppato in collaborazione con il Mef, ha finalmente ottenuto il via libera dopo diversi rinvii ed un considerevole ritardo, che ha visto il decreto attuativo, inizialmente atteso a giugno scorso. Con questo passo in avanti, sembra che la procedura telematica per le domande possa finalmente essere avviata.
I fondi disponibili ammontano a 5 milioni di euro per il 2023, mentre per il 2024 è previsto uno stanziamento di 8 milioni di euro. Nonostante questo contributo economico sia molto importante, questa cifra può sembrare poca cosa se teniamo in considerazione il fatto che, nel 2022, i 25 milioni di euro stanziati sono serviti per coprire solo il 10% delle richieste.
Nonostante l’aumento del tetto massimo dello sconto per la terapia psicologica da 600 a 1.500 euro per singolo beneficiario, i fondi attuali consentiranno di erogare il bonus a meno di 8.000 cittadini italiani. Questi fortunati avranno l’opportunità di utilizzare il contributo per coprire i costi delle sedute di psicoterapia. Di fronte a questa situazione, PD e Forza Italia hanno chiesto un aumento dei fondi per il 2023 e il 2024.
Il ministro della Salute Schillaci ha dichiarato di aver firmato il decreto ministeriale per l’erogazione del bonus psicologo per il 2023, dopo aver acquisito l’intesa con il Mef e la Conferenza Stato-Regioni. Ha sottolineato che la salute mentale è una priorità nella sanità pubblica e che il Bonus Psicologo è parte di un intervento più ampio per rafforzare i servizi sanitari e diffondere la cultura della salute mentale.
Il decreto firmato dal ministro Schillaci fornisce dettagli sulla ripartizione delle somme tra le Regioni, con 5 milioni di euro per il 2023 e 8 milioni a partire dal 2024. I cittadini potranno richiedere il contributo all’INPS e dovranno utilizzare l’aiuto entro 270 giorni dalla concessione. L’importo massimo, concesso una sola volta, varia in base all’ISEE, con un massimo di 1.500 euro per redditi inferiori a 15.000 euro, 1.000 euro per redditi tra 15.000 e 30.000 euro, e 500 euro per redditi tra 30.000 e 50.000 euro.