Novità molto importante sui vaccini contro l’influenza, per gli anziani over 65 arriva una notizia che devono conoscere.
I vaccini sono fondamentali per permettere alla popolazione di non ammalarsi di alcune malattie e di preservare la propria salute. Se ci riflettiamo bene, è proprio grazie ai vaccini se oggi il Covid non è più una malattia mortale per molte persone. Da diversi anni, i medici e il personale sanitario raccomandano agli anziani, che sono dei soggetti fragili, di fare il vaccino contro l’influenza. Le persone che hanno una situazione clinica delicata, possono stare malissimo e rischiare la vita anche con una semplice influenza. Per questo, oggi riportiamo una notizia che tutti dovrebbero conoscere.
Per questa stagione di campagna vaccinale antinfluenzale 2023/2024, il Ministero della Salute ha introdotto nuove raccomandazioni attraverso la Circolare sulla prevenzione dell’influenza – stagione 2023-2024, pubblicata lo scorso 21 aprile 2023-
L’innovazione più importante consiste nell’ampliare l’idoneità dei vaccini, personalizzandoli in base al destinatario, un approccio finora inedito in Italia e che comporterà numerosi vantaggi. Nella Circolare, i vaccini antinfluenzali attualmente disponibili sono classificati come: “S – Somministrabile” e “R – Raccomandato tra i somministrabili”. In particolare, per gli individui di 65 anni o più, vengono raccomandate due tipologie specifiche di vaccino contro l’influenza.
Quindi, l’avere delle indicazioni specifiche sui vaccini che siano adatti ad una determinata fascia d’età è un beneficio per tutta la popolazione. Grazie a questa informazione, si può aumentare anche la copertura vaccinale e migliorarne la qualità. I due vaccini che vengono sempre raccomandati sono raccomandati per tutti quei pazienti più anziani e fragili, che hanno un sistema immunitario più debole rispetto alle persone più giovani.
Quindi, è importante comprendere quanto sia fondamentale sottoporsi alla vaccinazione, ma che anche la scelta del vaccino giusto sia altrettanto importante e determinante per massimizzare l’efficacia nella prospettiva di una corretta prevenzione.
Ai pazienti quindi deve essere chiaro che il confronto con il proprio medico di medicina generale è essenziale per determinare quale possa essere il vaccino più adatto e il percorso vaccinale da seguire. Il medico, dal canto suo, deve sempre tener conto anche della storia clinica del paziente.