Brutte notizie per quanto riguarda il tasso di natalità in Italia, i numeri peggiorano sempre di più: il rapporto dell’ISTAT parla chiaro.
Dagli ultimi dati diffusi dall’ISTAT, la situazione delle nascite in Italia, nel corso del 2022, è peggiorata sempre di più. C’è stato un’ulteriore diminuzione delle nascite, una tendenza al ribasso che sembra proprio non voler migliorare. Ma diamo uno sguardo alle ultime statistiche.
I dati rilevati dall’ISTAT non sono dei migliori, nel corso dello scorso anno, il numero dei bambini nati è sceso a circa 393 mila (7 mila bambini in meno rispetto al 2021), registrando un calo di quasi del 2%. Anche nei primi mesi del 2023 è stata registrata questa preoccupante tendenza.
Purtroppo, gli ultimi anni sono stati fortemente segnati dalla crisi economica, dalla pandemia da Covid ed ora anche dalle guerre in corso. Le famiglie che scelgono di avere un bambino diminuiscono sempre di più a causa delle condizioni economiche non sempre positive. Oggi, il costo della vita è aumentato e con esso anche la difficoltà a trovare un lavoro stabile e avere possibilità economiche tali da permettersi il mantenimento di un bambino.
Negli ultimi anni ad aumentare un po’ il tasso di natalità in Italia sono le coppie straniere e le coppie formate da un genitore italiano ed uno straniero. Ma non basterà questo per aiutare il Paese ad avere una maggiore stabilità demografica. Infatti, sta diminuendo progressivamente anche il numero delle donne in età fertile. Se in passato, il primo figlio si aveva entro i 25 anni, oggi il primogenito arriva, in media, quando la donna ha già quasi 32 anni.
Ciò comporta anche un aumento dell’età in cui si riesce ad avere un figlio, riducendo drasticamente la possibilità che si creino delle famiglie numerose in quanto, più aumenta l’età della donna e più si va in contro all’infertilità. Altro dato raccolto dall’ISTAT riguarda i matrimoni. Sembra infatti che i bambini nascano di più da coppie non sposate. Addirittura, più del 40% dei bambini nati nel 2022 hanno dei genitori non sposati.
È dunque in atto una vera e propria rivoluzione del rapporto tra matrimonio e natalità, che diventa ancora più evidente quando la coppia è composta da genitori giovani. Questi dati portano alla conclusione che, in Italia, nascono sempre meno bambini, la nostra società si sta trasformando, favorendo un aumento della popolazione anziana rispetto ai giovani.