In Cina, in questo periodo, si celebra una festa nota anche come Mooncake Day, il nome deriva da un delizioso dolce: di cosa si tratta.
Con l’arrivo di ottobre non si può non parlare di quello che accade in Cina proprio in questo periodo. Non tutti sanno che a metà del mese si celebra una festa, ma non si tratta del capodanno famoso in tutto il mondo.
L’obiettivo della ricorrenza è quello di celebrare non solo il raccolto annuale, ma anche il ciclo lunare. La data non è fissa, ma l’evento cade sempre tra la seconda metà del mese di settembre e i primi giorni di ottobre. La festa è nota anche come Mooncake Day, il nome lo si deve ad un prodotto tipico che viene preparato in occasione della ricorrenza. Scopriamo, dunque di cosa si tratta e cosa si cela dietro questa festività.
Le origini del dolce che ha dato il nome alla ricorrenza
Una festa poco conosciuta nel Bel Paese, ma assai diffusa in Cina, tanto da rappresentare una delle celebrazioni più importanti dell’anno. Stiamo parlando della festa di metà autunno, in occasione della quale vengono preparati dolci tipici, come accade spesso ed in tutto il mondo: le ricorrenze, difatti, rappresentano il momento in cui realizzare ricette tradizionali.
In questo caso, i veri protagonisti sono i mooncake, ovvero “le torte della luna”, si tratta di dolcetti che col tempo si sono ampiamente diffusi in tutto il Paese. La particolarità di questi dolci sta negli intagli e nelle forme che vi sono in superficie, essi indicano armonia, ma anche longevità. L’esterno è preparato con pasta frolla, mentre l’interno è composto da un impasto di semi di loto e fagioli rossi.
Per celebrare l’importanza della luna piena viene collocato all’interno un tuorlo di uovo d’anatra. È difficile stabilire quando sia nato precisamente questo dolce. Non esiste, difatti, una sola ricetta, ma diverse che col tempo sono andate modificandosi. Tra le più antiche non possiamo, però non citare quella del messaggio segreto collocato all’interno del ripieno. Facciamo un passo indietro e arriviamo all’invasione dei mongoli al tempo guidata da Kublai Khan, si trattava del nipote di Gengis Khan, ma soprattutto del fondatore del primo impero cinese della Dinastia Yuan. Proprio a quel tempo, l’imperatore cinese Zhu Yuanzhang e il suo fidato Liu Bo Wen avevano avuto l’idea di mettere in atto un piano che avrebbe fatto cedere i mongoli, ma farlo non era semplice.
Dopo pochi giorni, però venne loro in mente di inviare un messaggio al popolo cinese, ma la cosa doveva avvenire segretamente, così si servirono proprio delle tortine lunari. Riempirono i dolcetti di messaggi e li distribuirono tra la popolazione. Con quale scusa diffusero i dolcetti tra i contadini? Semplice, misero in giro la voce che vi fosse un’epidemia mortale e che l’unico modo per contrastarla era quello di consumare i dolcetti. In realtà, le parole riportate all’interno del dolce erano altre, ovvero si parlava dell’organizzazione di una rivolta da parte del popolo cinese Han.
Preparazione dei mooncake
Come si suole dire: “Paese che vai usanze che trovi”, proverbio che vale anche per i dolcetti lunari, la cui ricetta può cambiare in base alla regione dove vengono realizzate. Le paste possono essere di tre tipi: tenera, a falde o gommosa. Nel primo caso, è preparata con una pasta frolla che somiglia moltissimo alla nostra, mentre per quella a falde è solito arrotolare diversi strati di pasta oleosa e frittura di farina. L’ultimo caso, invece si serve per la preparazione di farina, olio, zucchero denso e acqua di soda.
In tutti i casi, questi dolcetti rappresentano una deliziosa preparazione e l’occasione per celebrare il raccolto e l’importanza del ciclo lunare.
