I 10 migliori sughi per la pasta senza cottura: puoi prepararli in poco tempo, e senza il timore di dover spendere un occhio della testa. Risparmio assicurato.
In cucina, le preparazioni in cui ci cimentiamo per sorprendere i nostri ospiti possono richiedere tempi di cottura estremamente lunghi. Più la ricetta è elaborata – in termini di ingredienti e passaggi da svolgere -, più si renderà necessario dedicare tempo a questa specifica attività (con annesse ripercussioni per il nostro portafoglio).
Cucinare, in effetti, prevede non soltanto un dispendio di denaro nel momento in cui ci si reca al supermercato. Le spese, nello specifico, sono anche quelle riguardanti il consumo di gas, energia elettrica e acqua, fondamentali per la stragrande maggioranza delle ricette che prepariamo.
Pertanto, sembrerebbe impossibile schiodarsi dalla seguente regola: più si desidera stupire i propri ospiti, più i tempi di cottura si allungheranno e le spese, per il nostro portafoglio, aumenteranno esponenzialmente.
Eppure, non è detto che una situazione del genere non possa essere sovvertita (se non per il canonico pranzo della domenica, quantomeno per la routine della settimana). Vi sono, infatti, una molteplicità di pietanze che possono essere preparate senza il bisogno di ricorrere ai fornelli o al forno. Pietanze che, oltre ad essere squisite, ci garantirebbero un consistente risparmio in termini di bollette a fine mese. Vediamone alcune (le più gustose).
I 10 migliori sughi per la pasta senza cottura: risparmio assicurato
I sughi per la pasta più rinomati e apprezzati, in genere, richiedono cotture molto lunghe. Dal ragù bolognese all’amatriciana: la stragrande maggioranza delle ricette si prepara in tempistiche pressoché infinite. Ma per andare incontro all’esigenza – condivisa da quasi tutti gli italiani – di risparmiare sulle bollette a fine mese, quest’oggi approfondiremo ben dieci sughi per la pasta che possono essere serviti senza cottura alcuna.
A partire da un condimento a base di pomodorini, mandorle e pecorino, che dovranno essere semplicemente frullati attraverso un minipimer ed adoperati a mo’ di salsa per il formato di pasta che più preferiamo. Una sorta di pesto vero e proprio, in cui la base di formaggio risulterà predominante fin dal primo boccone.
Anche per il sugo a base di zucchine, crescenza e mandorle servirà mettere in azione il mixer. La verdura, che dovrà essere tagliata grossolanamente (non servono pezzetti troppo piccoli), andrà frullata con il resto degli ingredienti fino a che non si otterrà una salsa omogenea. Nessuna necessità di accendere i fornelli, men che meno di perdere tempo in preparazioni troppo lunghe.
Sempre tramite il mixer potreste provare l’abbinamento tra ricotta, datterini, olive nere e basilico, per un connubio di sapori che farà viaggiare la vostra mente fino all’incantevole Sicilia. Rucola, olive nere e tonno in scatola è il quarto abbinamento da testare, anch’esso ottenibile mediante l’ausilio di un frullatore a immersione. Ricordate, in questo frangente, che la proteina dovrà essere aggiunta solamente nelle fasi finali.
Per gli amanti dei pistacchi, è possibile apportare delle modifiche alla ricetta precedente e realizzare una salsa a base di rucola, pistacchi tritati e parmigiano. Bilanciate gli ingredienti a seconda dei vostri gusti e preparatevi a gustarvi questo sugo economico dal colore verde sgargiante. Sempre in tema Sicilia, un’ulteriore combinazione vincente è quella tra pomodori secchi, ricotta e mandorle (quest’ultime potranno anche essere aggiunte a mo’ di guarnizione finale).
Il settimo sugo consiste in un pesto di foglie di sedano. Una ricetta antispreco per eccellenza, in quanto prevede l’utilizzo delle foglie di sedano (sì, proprio quella parte del vegetale che i più tendono a buttare), che andranno tritate assieme ad una manciata di pinoli (o di mandorle). Non dimenticatevi di aggiungere qualche cucchiaio di parmigiano, così da dare una spinta a livello di sapore.
Sughi velocissimi e senza cottura: le ultime 3 ricette da testare
L’ottava ricetta consiste in un finto pesto genovese. Gli ingredienti sono i classici – basilico, parmigiano, pecorino, aglio e pinoli -, ma la procedura, anziché prevedere l’impiego del mortaio, si avvale dell’utilizzo del mixer.
E come non assaggiare una salsa a base di avocado e basilico? Frullando insieme la polpa del suddetto frutto – meglio se maturo – ed alcune foglioline di basilico otterrete un condimento perfetto per la pasta, magari in abbinamento ad un abbondante piatto di spaghetti.
Per quanto riguarda l’ultima ricetta non sarà necessario l’impiego del mixer. Vi basterà munirvi di ricotta, zeste di limone e pepe, che potranno essere mescolati anche tramite l’ausilio di un cucchiaio.
Dieci sughi semplicissimi da preparare e che strizzano l’occhio alla bolletta, ma soprattutto fanno gola a coloro a cui il tempo (o la voglia) di cucinare manca. Cosa aspettate? È ora di testarli tutti.