L’olio di iperico, come lo stesso nome indica, deriva dai fiori della pianta di iperico. La sua particolarità è che è un’oleolita e le sue proprietà sono davvero tante: ecco come si usa e perchè.
Quando si parla di olio di iperico la prima cosa da tenere presente è la distinzione da fare tra oleolita e olio essenziale. L’olio di iperico è, infatti, tendenzialmente un’oleolita. L’oleolita non è altro che un prodotto ottenuto dalla macerazione di fiori o erbe fresche in olio, in quanto questo processo permette di mantenere inalterate le sue proprietà e i suoi principi attivi che molto spesso sono curativi. Mentre per gli oli essenziali c’è un ulteriore passaggio da fare, ovvero quello della distillazione attraverso il vapore. Il primo caso è proprio quello dell’olio di iperico, molto utilizzato per la cura della pelle. Ma vediamo nello specifico come si usa e a cosa serve.
L’erba di iperico, di origine europea, è conosciuta anche con il nome di erba di San Giovanni in riferimento alla sua raccolta che avviene solitamente il 24 giugno, giorno del Santo. Come spiegato, l’iperico è noto soprattutto sotto forma di oleolita, composto dai fiori di iberico lasciati macerare in olio. Anche se non tutti ne conoscono l’importanza, l’olio di iperico ha in realtà molte proprietà che lo indicano come un rimedio naturale per svariati disturbi della pelle. I suoi principi attivi, infatti, permettono di agire fungendo da antibatterico, antivirale, antinfiammatorio, analgesico e purificante. In particolare l’olio di iperico è molto utilizzato per la sua azione emolliente, lenitiva e cicatrizzante al fine di andare a creare sollievo sulla zona del corpo interessata.
Solitamente la sua applicazione permette di accelerare il processo di guarigione di ferite, infiammazioni e varie escoriazioni presenti sulla cute. Spesso si usa per dei disturbi della pelle di piccole entità, ma può anche essere usato su zone più estese soprattutto per combattere i vari dolori come quelli articolari, distorsioni e varie contratture muscolari. In questo senso è infatti molto usato nel campo della fisioterapia, ma anche a livello di cosmesi può essere utilizzato come cicatrizzante o come prodotto per contrastare gli inestetismi della cute, rughe o smagliature.
Anche se l’uso dell’olio di iperico è tipicamente quello esterno, c’è anche la possibilità di poter usufruire delle sue proprietà per via orale. Per quanto riguarda la sua applicazione esterna va sparso sulla zona cutanea interessata attraverso frizioni o massaggi che permettono così all’olio di iperico di penetrare meglio nei tessuti. Le sue funzioni antinfiammatorie e lenitive sono infatti indicate per le varie problematiche di salute che possono variare da dolori fisici alle varie imperfezioni cutanee come anche acne, macchie, cicatrici e piaghe da decubito. In questo senso, può essere anche molto utile per contrastare gli arrossamenti di vario genere e la secchezza degli arti esterni, dunque mani e piedi. Come accennato, può essere applicato anche in caso di ferite sia di piccole entità ma anche su quelle aperte.
Per fare in modo che l’olio di iperico venga assorbito nel modo migliore al fine di creare l’effetto sperato, può essere applicato sulla parte interessata anche un paio di volte al giorno. Per quanto riguarda il suo utilizzo per via orale è possibile fruirne sia per compresse che come tisana o infuso da effettuare con i fiori di iperico. Infatti, tra le sue proprietà lenitive c’è anche quella di agire sui vari stati emotivi che siano ansia, insonnia, affaticamento o anche a vari cambiamenti come quelli ormonali o di stagione.
Un aspetto da tenere ben presente, però, è che può avere delle controindicazioni. La prima riguarda la sua fotosensibilità, dunque meglio evitare l’esposizione al sole dopo averlo assunto o applicato. Inoltre se si hanno patologie cardiovascolari o si è in gravidanza e/o in allattamento è meglio prima chiedere un consulto medico per evitare che i principi attivi dell’olio di iperico possano causare delle interferenze.