Tutti vorrebbero avere un lavoro perfetto ma in Italia potrebbe già essere realtà, la scienza si sta interrogando su quale possa essere.
Quante volte ti sarà capitato di guardare la tua scrivania, lavorare in un ristorante o essere nella tua postazione in fabbrica a fissare l’orologio pensando: ma quand’è che torno a casa? Purtroppo vivere il lavoro in questo modo è sintomo di un problema molto più grande.
Al mondo d’oggi il lavoro sta diventando sempre più importante, mentre gli affitti e i beni primari aumentano di prezzo, lo stipendio rimane invariato come le condizioni lavorative di moltissime persone. Secondo le stime dell’Istat il 60,9% degli italiani risulta occupato, mentre il tasso di disoccupazione è fermo al 7,8%, mentre i precari sarebbero all’incirca 3 milioni di lavoratori.
Il lavoro, anche se fondamentale per vivere nella nostra società, non è tutto, infatti per riuscire a vivere bene bisognerebbe avere un ottimo ambiente lavorativo e un buon equilibrio tra lavoro e tempo libero. In Italia ad oggi per molti lavoratori questo rappresenta solo un sogno, infatti un’indagine illustra quali disturbi possono nascere a causa del lavoro troppo stressante.
Cos’è che rende un lavoro perfetto? La risposta è molto semplice: un ambiente di lavoro gratificante e stimolante, un compenso adatto agli incarichi e alle responsabilità acquisite, la possibilità di fare carriera, che sia meritocratico e soprattutto che dia molto tempo da passare in famiglia.
Queste sono le caratteristiche principali per cui un lavoro può essere definito perfetto e per molti italiani e lavoratori in tutto il mondo, questo rappresenta praticamente un’utopia. Un’azienda in Italia però già si sta muovendo per riuscire ad ottenere tutto questo e lo fa tramite un nuovo studio realizzato da AstraRicerche, stiamo parlando di Heineken.
AstraRicerche ha avuto la possibilità di intervistare oltre mille lavoratori presso l’azienda, realizzando che il 44,6% dei lavoratori preferirebbe anche avere uno stipendio più basso per poter avere maggior tempo libero, il 40,7% vorrebbe avere la possibilità di usufruire di permessi e di poter variare il proprio orario di lavoro e il 33% desidererebbe lavorare solo su obiettivi con orari gestiti in autonomia.
A quanto pare Heineken Italia ha deciso di fare questo studio proprio per migliorare l’ambiente lavorativo e il modo in cui i dipendenti dell’azienda vivano il lavoro. Ma non è finita qui, poiché sono diversi i programmi nel futuro dell’azienda.
Heineken Italia è una delle prime aziende dello Stivale disponibile ad assegnare posti di lavoro a tempo indeterminato in smartworking e sembra voglia aumentare i bonus economici per i dipendenti. Sono diversi i traguardi che Heineken Italia sta cercando di raggiungere, tra questi c’è anche la collaborazione con la Fondazione Libellula per istituire il Programma Genitori invernale, questa è un’ottima notizia, soprattutto per via del grande divario geografico per la maternità tra Nord e Sud Italia. Heineken sta lavorando per rendere il posto di lavoro più sereno e stimolante per gli oltre 2000 lavoratori dell’azienda, diventando così una delle aziende presenti in Italia che sta cercando davvero di cambiare le cose.