Dormire in camere separate nuoce alla coppia e può essere considerato un vero e proprio campanello d’allarme per la relazione. Come comportarsi?
La vita di coppia non è così semplice come sembra e molto spesso si è condizionati da ciò che si vede nei film e che porta inevitabilmente a credere e a desiderare di pulire una sorta di amore romantico.
Intervenuta a tal proposito la psicoterapeuta e sessuologa Roberta Rossi la quale ha spiegato alcune difficoltà inerenti al dormire insieme al proprio partner. Senza alcun dubbio la vicinanza fisica è fondamentale, ma vengono a crearsi delle contingenze tali che nel lungo termine possono far nascere dei problemi. Si accumulano, così, delle situazioni non dette che minano il rapporto.
Come si stava accennando precedentemente molto spesso si tende a vivere la relazione seguendo una sorta di ideale romantico e non avendo ben piantati i piedi a terra.
Quando si vive con il proprio compagno si desidera trascorrere quanti più momenti di vita insieme e dormire nello stesso letto diventa la prassi. Ma, molti comportamenti, determinate azioni possono andare a minare l’equilibrio di una coppia. Ci si riferisce a quelle azioni come il russare, l’alzarsi frequentemente, leggere o avere la televisione accesa tutta la notte. E ancora, anche il banale rubare le coperte.
Una di queste situazioni sarà sicuramente è capitata ai più, volontariamente o involontariamente che sia. Fatto sta che a lungo termine, il sonno del proprio compagno può essere minato irrimediabilmente. Questo vuol dire che non dormire bene porta stanchezza il giorno dopo, tensione e nervosismo. È giusto dunque dover dormire separati?
Nel momento in cui ci si rende conto che dormire accanto al proprio compagno diventa particolarmente faticoso, potrebbe essere ideale parlarne e decidere eventualmente di optare per camere separate – qualora ce ne fosse la possibilità. È importante avere, però, in mente una consapevolezza: questo aspetto pratico non comporta nulla se parliamo di intimità.
Significa infatti che, nel momento in cui entrambi i partner hanno piacevolmente dormito anche in camere separate, saranno più sereni l’indomani nella relazione con il compagno o la compagna. La scelta di avere una stanza propria, vuol dire anche godere di un momento di solitudine e dedicarsi a quelle azioni che infastidiscono chi dorme al nostro fianco.