C’è un aumento esponenziale di persone che scelgono di iniziare una terapia di coppia, non solo per divorziare ma anche per avere figli e/o matrimonio.
Terapia di coppia, sempre più persone in Italia prendono la decisione di rivolgersi ad uno specialista per fare in modo che la loro vita matrimoniale non vada in frantumi. O per fare in modo che si possa andare incontro ad una separazione che possa risultare il meno traumatica possibile.
Lo fa sapere una rilevazione ufficiale che porta la firma di ProntoPro. E le cifre snocciolate sono esemplificative, in relazione ai primi sei mesi del 2023 paragonato con lo stesso semestre del 2022. C’è un aumento vertiginoso di ricorso a figure professionali in merito ad aiuto e pareri fornite per una terapia di coppia, e per i motivi più disparati. Aumento inquadrabile in un sonante +189%. E settembre è allo stesso modo uno dei periodi più caldi dell’anno.
Terapia di coppia, non ci va solo chi intende divorziare
Per quale motivo si è verificato questo grosso aumento nelle richieste rivolte agli specialisti in ambito matrimoniale? Diciamo che il mese di settembre è quello in cui hanno luogo diverse novità un po’ da sempre. Si ricomincia con il solito tran tran quotidiano, ha inizio un nuovo anno scolastico e questo è un aspetto che ha il proprio peso nelle coppie con figli. Ed in generale questo è il mese in cui dare vita alla realizzazione di cambiamenti necessari e di nuovi propositi.
Va detto che la terapia di coppia non è rivolta soltanto ad avere un punto di riferimento certo ed imparziale nell’ottica di approdare ad un divorzio, ad una separazione ed in generale alla fine di un matrimonio. Ci sono infatti aspiranti mogli e mariti che ritengono di dovere usufruire dei consigli di un esperto qualificato allo scopo di fare le cose per bene e senza fretta.
Quindi anche chi intende sposarsi oppure compiere un passaggio fondamentale come andare a convivere o fare figli, anche senza per forza di cose passare per un matrimonio, sente di potere compiere i passi giusti grazie ai consigli di una figura specializzata in terapia di coppia.
Quali sono i punti conflittuali più frequenti
Poi non mancano anche persone che intendono fare di tutto per migliorare il dialogo con il proprio partner e per risolvere dei conflitti vecchi o nuovi. Tra gli aspetti che più sorprendono ci sono le gelosie reciproche in fatto di realizzazione professionale.
Un partner che guadagna più dell’altro può generare delle incomprensioni con conseguenze anche importanti nell’ottica della relazione. Ed ancora, un altro punto molto delicato è rappresentato dalla necessità di migliorare la sfera dell’intimità di coppia.
Sotto alle lenzuola le cose non vanno come dovrebbero, e questo può generare insoddisfazione nell’uno o nell’altro partner oppure in entrambi. E possono sorgere anche problemi che fanno riferimento al bisogno di dovere ritrovare fiducia nel proprio compagno o nella propria compagna.
Episodi gravi come un tradimento non necessariamente comportano una rottura automatica ed è possibile lavorarci sopra, per potere ricominciare un nuovo rapporto in cui dimenticare tutto quanto di brutto c’è stato. Ci vuole tempo ma ricucire è possibile, ed un terapeuta od un consulente specializzati in campo matrimoniale possono rappresentare la guida giusta per fare in modo che, invece di una separazione, ci possa essere un nuovo e felice inizio.