Conosci le cause, i sintomi e cosa devi fare in caso di disturbo istrionico di personalità? Ti svelo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Non tutti lo sanno ma questo disturbo interessa il 2-3% della popolazione ed è caratterizzato da un’eccessiva e pervasiva emotività e da un comportamento decisamente accentuato di ricerca di attenzione, sostegno e approvazione dagli altri.
Chi ne soffre si sente solitamente a disagio e non apprezzato quando non è al centro delle attenzioni, tende quindi ad assumere un atteggiamento seduttivo e teatrale al fine di attirare l’attenzione degli altri. Come? Il più delle volte attraverso l’aspetto fisico, sono infatti persone dall’aspetto molto curato, spesso fin troppo vistoso.
Sono persone che si lasciano suggestionare e influenzare, al punto da non risultare autentiche, in molti casi le loro espressioni appaiono superficiali e drammatiche. Tengono anche ad annoiarsi facilmente e a non sopportare la frustrazione, infatti vanno sempre alla ricerca di gratificazioni e stimolazioni. Nei successivi paragrafi ti svelo alcune informazioni utili sul disturbo istrionico di personalità, sui suoi sintomi e cosa bisogna fare.
Ecco come riconoscere i sintomi del disturbo istrionico di personalità e cosa fare quando si manifesta
Gli individui affetti da disturbo istrionico di personalità tendono solitamente a considerare se stessi solo in funzione degli altri perché hanno un dipendenza affettiva evidente.
Alcune persone che ne soffrono hanno imparato da piccoli che è importante usare la seduttività e l’aspetto fisico per soddisfare i bisogni. Succede soprattutto se da bambini i genitori apprezzavano più il loro modo di intrattenere e il loro piacevole aspetto piuttosto che il loro modo di essere.
Cosa bisogna fare in caso di disturbo istrionico di personalità? Secondo alcuni esperti il cognitivo trattamento comportamentale deve concentrarsi sulla modifica del comportamento interpersonale e sul cambiamento dello stile di pensiero. Il principale obiettivo è quello di far capire a chi soffre di questo disturbo che la perdita non è un evento disastroso, imparare ad essere rifiutati senza sentirsi distrutti è fondamentale per poter utilizzare in modo più costruttivo le emozioni.
Con il trattamento si impara a spostare l’attenzione sulle circostanze che cambiano piuttosto che su se stessi. Questo mira ad ottenere più tolleranza in caso di frustrazione, a non assumere atteggiamenti drammatici e teatrali e disastrosi pensieri in caso di perdita di attenzione o disapprovazione da parte degli altri. Molti pazienti hanno riscontrato importanti benefici con la terapia di Beck e Freeman, si tratta di un training per le abilità sociali che ha lo scopo di controllare le emozioni, gli impulsivi comportamenti e di sviluppare l’empatia concentrandosi sui bisogni e sulle emozioni degli altri.
Molto utile è anche lo schema-focused therapy di Jeffrey Young. È un trattamento che tramite approcci focalizzati sulle relazioni oggettuali e sulla Gestalt integra l’approccio comportamentale cognitivo. Stando a questo approccio nelle persone che soffrono di disturbo istrionico di personalità si attivato degli schemi di imperfezione, ricerca di approvazione e deprivazione emotiva. Questa terapia mira ad individuare e modificare tali schemi grazie ad utili strategie relazionali, cognitive, comportamentali e esperienziali come ad esempio esercizi immaginativi, empatico confronti, correttive esperienze emotive e molto altro ancora.