Un bambino di soli 2 anni è in condizioni di salute molto critiche: la mamma gli ha dato solo latte materno come nutrimento.
Entro l’anno di vita, i bambini vengono di solito svezzati. Smettono quindi di essere nutriti solo con il latte materno e, gradualmente, vengono inseriti molti altri alimenti all’interno dell’alimentazione. Dare come nutrimento solo del latte materno ad un bambino può creare seri danni all’organismo.
Una donna è stata infatti condannata per aver ignorato i consigli del pediatra e del medico e per aver dato a suo figlio solo latte materno come nutrimento. Il bambino, di soli due anni, è stato ricoverato in condizioni molto gravi.
In queste ore è arrivata la condanna per una donna che ha scelto di nutrire esclusivamente il proprio figlio con il latte materno, e l’ha fatto per oltre due anni. La situazione è stata scoperta quando il nonno paterno, residente a Bruxelles, Belgio, è andato a trovare la donna, che risiede negli Stati Uniti con il marito.
L’evento risale al 2018, suo figlio aveva solo 2 anni. Fin dalla nascita, la madre aveva dato al bimbo solo il suo latte, senza mai iniziare il processo di svezzamento, che normalmente viene iniziato intorno ai 5/6 mesi di età. Quando il nonno è andato a trovare la coppia e suo nipote, ha notato che il bambino non stava crescendo in modo sano. Una volta messi alle strette, i coniugi hanno rivelato come il bambino veniva nutrito, inoltre hanno confessato che non gli avevano mai fatto nemmeno un vaccino.
Così il nonno ha allertato i soccorsi e il bambino è stato subito portato in ospedale. Dopo aver sottoposto il bimbo ad una serie di esami, i medici hanno scoperto che le sue condizioni erano davvero critiche, inoltre era visibilmente malnutrito e sottopeso. La mamma è stata denunciata e il bambino è stato ricoverato per quasi un anno per cercare di salvarlo. Per fortuna, i medici sono riusciti a salvargli la vita ed ora il bambino sta bene.
La madre ha subito un processo ed è stata condannata per la condotta assunta nel crescere suo figlio. In aula ha dichiarato che il suo è stato un atto amorevole nei confronti del bambino e che si era informata online sull’allattamento oltre l’anno di età.
Il bambino è stato poi affidato al padre che ne ha ottenuto la custodia. I giudici hanno stabilito che la denutrizione del figlio non fosse dipesa dall’uomo, che quindi ho è stato condannato. La mamma del bambino aveva preso la decisione di nutrire il bambino solo con latte materno unicamente da sola, senza ascoltare i medici ed informandosi su siti online inaffidabili.
È fondamentale per la crescita dei bambini essere nutriti in modo corretto, prima attraverso il latte materno e poi svezzarli, così da permettere loro di seguire una dieta sana ed equilibrata. L’alimentazione dei bambini non va mai presa alla leggera in quanto sbagliare potrebbe comprometterne la crescita e la salute. È sempre opportuno confrontarsi con il pediatra per evitare di fare errori che potrebbero avere anche delle gravissime conseguenze.
Aurora De Santis