I medici non riuscivano a credere all’esito delle analisi di una ragazza di 22 anni: lamentava di avere mal di pancia, poi la scoperta.
Quando accusiamo dei malesseri, soprattutto quando siamo molto giovani, è difficile pensare di avere qualcosa di grave.
Il mal di pancia, così come il mal di testa, dolori alla schiena ed altri sintomi, possono essere indice di un piccolo malessere passeggero oppure il chiaro segnale di qualcosa di più. Oggi, ci arriva una notizia al di fuori del comune. Una giovanissima ragazza, di soli 22 anni, credeva di soffrire di banali disturbi intestinali, ma i medici hanno fatto una diagnosi inattesa.
Prima il mal di pancia e poi la scoperta: è successo ad una ragazza di 22 anni
La ragazza aveva delle intolleranze alimentari e pensava che i suoi disturbi gastrointestinali fossero causati proprio da questo, ma la realtà si è rivelata molto più inquietante.
Chloe Spitalnic, una giovane 22enne di Melbourne, ha spesso sofferto di mal di pancia e aveva sempre creduto che le sue intolleranze le causassero questi dolori. Visto che la situazione sembrava peggiorare sempre di più, la giovane ha consultato un medico.
Così il dottore le ha prescritto una serie di accertamenti da effettuare. Gli esami hanno poi evidenziato un problema di salute molto più grave. Chloe aveva tre masse nell’ovaio, stava crescendo dentro di lei un tumore. La ragazza ha poi dichiarato ai media locali che, quasi immediatamente, è stata presa dallo sconforto. Non credeva che a 22 anni potesse essersi ammalata di tumore ovarico. Tra l’altro, la notizia non le è nemmeno stata data di persona, ma per telefono, elemento che l’ha particolarmente turbata, ma purtroppo il medico non aveva potuto comportarsi diversamente. Era infatti il periodo del lockdown, nel 2020.
Dopo averle comunicato la diagnosi, il dottore ha consigliato alla ragazza di recarsi al più presto al Pronto Soccorso per avere un riscontro da nuovi esami. Purtroppo, la diagnosi ha avuto conferma, non c’erano più dubbi. Così Chloe è stata operata tre giorni dopo essersi recata in ospedale e il tumore le è stato rimosso.
Nei mesi successivi ha dovuto affrontare un ciclo di chemioterapie per riprendersi completamente. Inoltre, ha dovuto anche fare fisioterapia in quanto aveva difficoltà nel camminare. Per fortuna, la ragazza è guarita, ma dovrà continuare a sottoporsi a controlli periodici per il timore di una possibile recidiva.
Chloe ha affermato che la sua paura più grande è quella che il tumore torni, senza però dare sintomi. Per questo ha deciso di divulgare la sua storia e di aderire personalmente a diverse campagne di sensibilizzazione, al fine di ricordare alle persone che non importa quanti anni si abbiano, dei controlli periodici possono salvare la vita, la chiave per essere sempre in salute è la cura, bensì la prevenzione. È fondamentale effettuare delle analisi periodiche, qui qualche consiglio per farlo al meglio.
Aurora De Santis
