Crepet, il noto psicologo approfondisce quelle che sono le difficoltà tra genitori e figli. Come superarle insieme.
Non è semplice essere genitore e non è semplice essere figli, ragion per cui il rapporto tra entrambi le parti può diventare nel tempo complesso e difficile da gestire. Le dinamiche sono influenzate da diversi fattori, come ad esempio l’età dei ragazzi, la comunicazione, quelle che sono le aspettative da parte dell’uno e dell’altro.
È intervenuto a tal proposito il famoso psichiatra Paolo Crepet che, in una recente intervista, ha riportato nuovamente in auge quelle che sono le tematiche più calde che colpiscono la società moderna e di conseguenza i giovani. Lo studioso ha voluto sottolineare il fatto che i ragazzi non sono più curiosi come un tempo e che si sta registrando, di un anno in anno, un abbassamento delle curiosità. Siamo sazi, queste sono state le sue parole pregne di preoccupazione.
In tutto il suo discorso non sono mancate critiche anche ai moderni genitori che sono stati definiti molto immaturi. È stata fatta una differenza tra genitori e figli, evidenziando che i ragazzi sono nati in un mondo prettamente social, mentre i genitori ne sono stati completamente rapiti.
Gestire tutto attraverso uno smartphone porta innumerevoli problemi, come ad esempio la perdita di alcune funzioni manuali e delle capacità cognitive dei bambini. si regredisce enormemente anche dal punto di vista dell’ascolto e della comunicazione non solo da parte dei più piccoli, ma anche degli adulti. Il noto psichiatra ha voluto fare un collegamento con i brutali episodi di violenza e di aggressività che si stanno registrando negli ultimi mesi.
Secondo lo psichiatra aggressività e violenza nascono non solo da un profondo vuoto culturale, come egli stesso lo ha definito, ma anche dalla difficoltà e dalla quasi impossibilità di risolvere un problema. Il dialogo diventa pressoché nullo e complesso da gestire. Niente viene risolto in maniera costruttivo, ma si tende ad aggredire chi sia di fronte. Ha definito coloro i quali agiscono in questo modo come degli impotenti, impotenti a livello di pensiero, intellettuale e di fantasia.
Le parole di Crepet sono lo specchio di una società che vede un agito violento e aggressivo, una mancanza profonda di comunicazione e una disistima totale nei confronti del prossimo.