Lo studio che consiglia il numero esatto di passi e quanti metri al giorno fare per perdere peso. Le conclusioni sono giunte dopo una osservazione svolta su centinaia di migliaia di soggetti.
Quanti metri al giorno fare per perdere peso? Si sente spesso parlare di numero di passi minimi da compiere per potere bruciare un numero di calorie tale da potere risultare efficace nel dimagrire. Difatti questo è lo scopo che occorre perseguire con ogni dieta e con ogni attività fisica che funzionino. Bisogna bruciare più calorie di quelle che vengono assunte. Ed i passi da fare in una sessione quotidiana o svolta almeno una volta ogni due giorni deve essere di almeno settemila, con un numero ottimale inquadrato nei diecimila, una volta che avremo sviluppato la necessaria resistenza fisica.
Uno studio appositamente svolto dalla autorevole Harvard Medical School negli Stati Uniti ha analizzato il comportamento di più di 227mila persone in merito. Studio che è possibile consultare sulla rivista specializzata di settore European Journal of Preventive Cardiology. In base a queste analisi però è emerso un aggiornamento decisamente significativo.
Quanti metri al giorno fare per perdere peso
Riguardo a quanti metri al giorno fare per perdere peso, tenendo un ritmo veloce (deve essere di almeno 6 chilometri all’ora per potere bruciare le calorie in modo adeguato) lo studio in questione ha svelato che in realtà il numero di passi richiesto per ogni sessione sarebbe di cinquemila. Quindi molto meno rispetto a quanto viene indicato di solito. E questa misura corrisponde grossomodo a tre chilometri. Si consiglia di spendere qualche decina di minuti ogni giorno in questa attività, perché non solo consente di dimagrire con il passare delle settimane.
Ma si tratta anche di un qualcosa di molto utile per apportare dei miglioramenti all’apparato cardiocircolatorio. Poi le ossa ne traggono beneficio in quanto risultano rinforzate, ed i muscoli vengono rassodati. Tutto ciò in generale contribuisce a rendere più forte e resistente il nostro fisico, riducendo così il rischio di ammalarci o di contrarre delle patologie. Sempre questo studio sostiene che, per ogni cinquecento/mille passi compiuti, diminuisce anche il rischio di contrarre delle malattie di natura cardiovascolare.
Qual è il minimo indispensabile richiesto
Per chi si trova alle prime armi può bastare anche meno, per iniziare: quattromila passi rappresentano la base ideale, poi dopo alcuni giorni questo range va via via gradualmente aumentato a cinquemila, seimila, fino ad arrivare ai fatidici diecimila ed anche più, possibilmente. Tra l’altro un allenamento regolare e costante può presupporre meno, di media seimila passi. Che in conversione in metri corrispondono a poco meno di 4 chilometri.
Per una attività che ci farà sentire meglio non solo con il fisico ma anche per quanto concerne l’umore. I medici consigliano sempre di evitare di cadere preda di uno stile di vita sedentario, che è una cosa estremamente nociva per la salute. Esistono diversi tipi di camminata, ad ogni modo, come ad esempio quella sincronizzata. L’importante è riuscire a stimolare il metabolismo, che rappresenta una delle chiavi per riuscire sul serio a perdere i chili in eccesso ed a dimagrire.