Una vicissitudine controversa ha riguardato Vite al Limite e Nowzaradan. Ma stavolta il celebre dottore è rimasto davvero senza parole, come tutti gli altri telespettatori.
Vite al Limite ed il dottor Nowzaradan sono diventate delle istituzioni. Da molti anni il reality show incentrato sulle vicissitudini di persone che sono alle prese con enormi problemi di peso appassiona molti telespettatori, sempre pronti a sintetizzarsi sugli schermi di Discovery Plus. Le vicende mostrate hanno luogo nella clinica dello stesso dottor Nowzaradan, dove Vite la Limite è ambientato e dove i pazienti dello specialista in chirurgia bariatrica cercano di smaltire in molto casi cento, duecento od anche più chili in eccesso.
In più di una circostanza a Vite al Limite Nowzaradan ha dovuto curare persone dall’immane peso di più di 300 kg di peso. E tante volte le storie mostrate ai telespettatori hanno del drammatico. Vivere in questo modo, con la vita di tutti i giorni condizionata in maniera così pesante anche nei gesti più semplici, è qualcosa di avvilente e di molto triste. E purtroppo non tutti sono dotati della necessaria forza di volontà che serve per ottenere dei risultati. Qualcuno si scaglia proprio contro il dottore.
Vite al Limite Nowzaradan, chi è il paziente che lo accusa
Non mancano anche situazioni controverse, nelle quali non tutto quello che il buon dottore mette in preventivo si avvera. Ed anzi, non poche volte hanno luogo delle conseguenze decisamente brutte, con i pazienti che si scontrano proprio con Nowzaradan e lo accusano quando in realtà dovrebbero prendersela con loro stessi per i loro fallimenti. Questo è proprio quello che è capitato a Mark Rutland, il quale aveva raggiunto un peso di 325 chili. Seguendo le indicazioni del dottore c’erano stati dei primi, buoni risultati con una perdita di poco meno di mezzo quintale. Tutto era pronto per la operazione di bypass gastrico, ma Rutland ha detto di no.
E questo perché il paziente in questione è dell’idea che questo intervento chirurgico non sia altro che una truffa, una frode. Vai a capire perché. Rutland poi è parso spaventato anche dal possibile manifestarsi di possibili effetti collaterali. Fatto sta che, contro ogni previsione, dopo essere uscito dalla clinica di Nowzaradan, il determinatissimo Mark ha iniziato ad allenarsi per conto suo in palestra.
Come sta Mark Rutland oggi
Ed effettivamente sta riuscendo a dimagrire di mese in mese, impiegando più tempo rispetto a se avesse detto di si all’operazione. Ma facendo tutto quanto con le sue stesse forze, e senza alcun condizionamento futuro per quanto riguarda la alimentazione. I risultati di Rutland sono sotto agli occhi di tutti grazie ai continui aggiornamenti che lui stesso fornisce periodicamente sul suo profilo personale Instagram.
Ma molto peggio che a Mark è andata ad un’altra partecipante di Vite al Limite, che purtroppo è morta perdendo la vita proprio mentre si trovava nella clinica texana del dottor Nowzaradan. Un’altra paziente invece è stata accusata di truffa, per quella che è un’altra brutta storia della quale Vite al Limite ha fatto da sfondo. Ma per fortuna c’è anche chi ce la fa e diventa bellissimo (in questo caso bellissima, n.d.r.) e riesce ad arrivare al traguardo dopo un percorso molto faticoso.