Un ragazzo di soli 16 anni salva la vita ad un uomo colto da infarto: il suo intervento è stato decisivo. Ha incontrato anche Mattarella.
Un ragazzo di appena 16 anni è riuscito a salvare un uomo che si era sentito male e che stava avendo un infarto.
La vicenda si è svolta ad Arezzo e risale allo scorso luglio. Ora il ragazzo è stato premiato e nella giornata di ieri, lunedì 18 settembre, ha anche avuto l’occasione di incontrare il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Alessandro ha solo 16 anni, ma è un vero eroe
Nel mese di luglio scorso, ad Arezzo, un atto di straordinario coraggio ha salvato la vita di un uomo colpito da un infarto.
Il protagonista di questa incredibile storia è Alessandro Dioni, un giovane di soli 16 anni, che nei giorni scorsi è stato onorato con il prestigioso premio “Le Ali del Pegaso” dal consiglio regionale della Toscana.
Il presidente del consiglio regionale, Antonio Mazzeo, ha elogiato il giovane con parole di stima e di rispetto per l’immenso gesto coraggioso del ragazzo, esortando a non girarsi dall’altra parte quando vediamo una persona in difficoltà. Al giorno d’oggi, infatti, non è raro che quando accadono degli episodi in pubblico nessuno intervenga. Non solo non si interviene, ma spesso le persone girano anche dei video mentre altri avrebbero bisogno di aiuto.
È straordinario come un ragazzo di soli 16 anni possa aver salvato la vita ad un uomo che stava avendo un infarto. Una prontezza di riflessi ed un coraggio davvero invidiabili. Alessandro non ci ha pensato un secondo quando ha visto che Marcello, questo il nome dell’uomo soccorso, ha avuto un malore ed ha cominciato a respirare in modo anomalo.
Il ragazzo si è subito attivato ed ha soccorso Marcello prendendo il defibrillatore presente nell’oratorio, luogo dove è avvenuta la vicenda. Grazie ad un corso di primo soccorso fatto a scuola, il ragazzo è riuscito con successo ad utilizzare il defibrillatore e salvare la vita a Marcello. Alessandro è ovviamente molto fiero di ciò che ha fatto e si dice anche molto segnato dalla vicenda, che rimarrà per sempre impressa nella sua memoria.
Durante il commovente racconto, il ragazzo ha ricordato i momenti più difficili di quei secondi cruciali. Il ragazzo ha infatti cercato immediatamente di verificare il battito cardiaco e ha notato che non c’era battito. Così ha capito di dover tempestivamente agire utilizzando il defibrillatore. Piano piano, Marcello è riuscito a riprendersi.
Nella giornata di ieri, lunedì 18 settembre, Alessandro ha avuto modo di inaugurare l’inizio del nuovo anno scolastico presso l’Istituto Tecnico “Saffi Alberti” di Forlì. Per l’occasione, si è unito anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha avuto modo di incontrare il giovane eroe.
Questo evento ha messo in luce quanto sia importante formare i ragazzi ed insegnare loro le manovre di primo soccorso a scuola, così che possano aiutare nel caso si presentassero delle situazioni simili a quella di Marcello ed Alessandro.
Aurora De Santis