Come fare per trovare la forma migliore, con i punti fondamentali per dimagrire nel più breve tempo possibile e senza gli sforzi che associamo comunemente alla idea di dieta. Cosa che invece non è affatto vera.
I punti fondamentali per dimagrire, di quali si tratta? Perdere peso è importante sia per una questione estetica che soprattutto per la salute. E specialmente se ci troviamo in una età non più verdissima – diciamo a partire dai quaranta anni in poi – quello dello smaltire i chili in eccesso è un procedimento che può comportare più difficoltà rispetto a quando è un giovane a volere agire in tal senso.
I motivi sono da condurre ad una perdita di efficacia nella risposta del fisico e del metabolismo. Invecchiando il nostro corpo fa quello che capita a tutti gli oggetti che ci circondano e dei quali ci serviamo: peggiora nelle prestazioni. L’usura del tempo si fa sentire anche a livello biologico. Questo comunque non significa che non possiamo provare a dimagrire con dei punti fondamentali e seguire una dieta adeguata.
Dimagrire, i punti fondamentali
Anche le abitudini e gli stili di vita possono fare la differenza, tanto in positivo quanto in negativo. In tanti seguono una certa routine tutti i giorni, finendo con lo stare seduti per buona parte della giornata. E quando arriva il fine settimana giustamente desiderano riposare, quando invece sarebbe bene passare anche solo una mezzora al giorno nel fare degli esercizi ed un po’ di movimento.
In generale comunque le regolette per dimagrire sono semplici. Bisogna mangiare tutto ma nelle dovute proporzioni, non esagerando e prediligendo gli alimenti sani e naturali come la frutta e la verdura. Ed anche il pesce, la carne bianca, i legumi e la frutta secca. Tutto il resto può non essere eliminato ma andrà limitato ad un assaggio una volta alla settimana.
Le cose da fare e da non fare
Secondo punto: bere molta acqua. Tutti i giorni dovremmo sempre assumere almeno due litri di acqua per stare bene e per stimolare il metabolismo, oltre che per restare sempre correttamente idratati. Terzo aspetto: come detto c’è il movimento che dovremo curare per una trentina di minuti ogni giorno. Ed infine mai saltare i pasti, per non scombussolare gli equilibri interni del nostro organismo e per non avvertire maggiore fame e cedere a certi impulsi che rischiano di farsi irrefrenabili. Arrivare al pranzo senza avere fatto uno spuntino a metà mattinata e magari peggio ancora senza alcuna colazione appena svegli rischia di farci divorare ogni cosa di commestibile che finiremo con il trovare a tavola.