Uno studio americano indaga sul motto “gli opposti si attraggono” e lo smonta: quali sono i criteri alla base della scelta di un partner?
Siamo tutti quanti cresciuti con il motto “gli opposti si attraggono”, ma è sempre sembrato un po’ campato in aria, almeno per quanto riguarda le relazioni tra individui. Se è vero che la diversità comporta anche una certa curiosità e un certo venirsi incontro per completarsi, in realtà, si sta molto meglio quando c’è complicità e si condividono gli stessi interessi, ed è facile intuirne il perché.
Uno studio americano, pubblicato sulla rivista Nature Human Behavior, non a caso smentisce questo motto, indagando sulle dinamiche di coppia e sui criteri che sono alla base della scelta di un determinato partner. La ricerca americana ha esaminato estrazione sociale e culturale, QI, credenze religiose e politiche e aspetti fisici, comparando migliaia di coppie. Cosa è emerso?
Indagine di coppia, quali sono i criteri alla base della scelta del partner
È emersa la risposta più scontata, ovvero che nell’89% dei casi si è attratti da persone simili, e si cercano proprio persone più simili possibili con cui condividere una storia d’amore. Lo studio ha indagato su coppie risalenti addirittura all’inizio del 1900, per poi progredire negli anni. Milioni di coppie, che si sono unite in base a criteri molti simili tra loro.
Soltanto il 3% delle coppie ha scelto partner totalmente opposti, mentre, la percentuale rimanente, l’8%, ha visto coppie non troppo simili ma neanche troppo distanti. A contare, nella relazione, sono diversi fattori, come scelte politiche, religione, livello di istruzione, QI, passioni e interessi. I rapporti interpersonali dunque sarebbero determinati dal proprio bagaglio culturale, nonché dall’aspetto fisico.
Un partner con caratteristiche psicologiche simili comporta una certa rassicurazione, un partner dotato di aspetto fisico simile dona maggiore sicurezza. Come emerge dallo studio, un partner di bell’aspetto tende a scegliere un altro partner bello, un partner di aspetto meno bello tende a puntare su partner che reputa alla stessa altezza, quindi persone bruttine.
E non solo, perché chi è colto e ha un bagaglio culturale elevato, tende a fidanzarsi con una persona simile, quindi colta e istruita. Viceversa, chi ha un’estrazione culturale bassa, tende a relazionarsi con partner simili. Insomma, è difficile vedere insieme una persona colta con una poco istruita, così come è difficile vedere insieme una persona bella con una brutta.
Tutto ciò, come affermano gli esperti, rientra nella tendenza di trovare un partner all’interno della propria cerchia, o comunità. Si tratta di un retaggio primitivo, istintivo. Tra l’altro, l’aspetto fisico e il livello di istruzione sono correlati allo stile di vita. Una persona atletica, ad esempio, che cerca di mantenersi bella e in salute attraverso lo sport, tende a cercare una persona simile, con gli stessi interessi.
Una persona salutista, attenta alla dieta e all’attività fisica, dunque, ha poche probabilità di essere attratta da una persona che, invece, non è minimamente interessata a questi aspetti. Lo stile di vita, quindi, è fondamentale per instaurare un rapporto di coppia, perché determina cura del corpo, istruzione, abitudini, interessi e tanto altro. Bisogna essere somiglianti ma complementari. Dunque, gli opposti si attraggono? No, è soltanto un’affermazione infondata.