Nasce una chat anonima e gratuita, si chiama Mama Chat, un valido supporto psicologico virtuale per donne e adolescenti.
Si chiama Mama Chat, un supporto virtuale totalmente gratuito destinato a tutte le donne e ai giovani. Mama Chat è già attiva da tempo, e fino a oggi è riuscita a rintracciare tre vittime di violenza e a supportare oltre 7 mila casi di persone disperate, bisognose di aiuto. Questa chat offre un supporto psicologico online, desinato a circa 17 milioni di persone in Italia.
Se il sistema sanitario pubblico non riesce a gestire questo enorme flusso di persone bisognose di aiuto, ci pensa una chat, una realtà digitale no profit che si occupa in tutta Europa di benessere mentale. Nata nel 2019, la chat è stata perfezionata nel corso del tempo, diffondendosi anche in Italia, fornendo un prezioso aiuto psicologico a tante persone.
La missione di Mama Chat, il supporto psicologico virtuale per tante persone
Si tratta di uno sportello digitale altamente performante, professionale e accessibile a tutti, che si occupa di ogni forma di violenza, fisica e psicologica. Tra le tematiche trattate ci sono i disturbi alimentari, la depressione, la solitudine sociale, gli abusi, gli attacchi di panico, la disuguaglianza, la paura della maternità e molte altre problematiche.
La chat è molto intuitiva, semplicissima da utilizzare, totalmente in forma anonima, senza alcuna registrazione. I numeri parlano chiaro, quasi 37 mila le donne in difficoltà che utilizzano la chat come sostegno. Mama Chat lancia la nuova campagna “Terapia Sospesa”, ispirandosi alla tradizione del Caffè Sospeso di Napoli.
La campagna consiste nella raccolta fondi per garantire un maggiore sostegno psicologico a tutte le persone in difficoltà, sia donne che uomini, che subiscono violenze di ogni tipo o che versano in gravi crisi economiche. Tutte le donazioni copriranno le spese per affrontare questo percorso psicoterapeutico, basato su otto sedute, destinato alle persone che non possono permettersi di pagare uno psicoterapeuta.
Purtroppo, i casi di fragilità psicologica sono sempre più in aumento in tutta Europa, e le terapie sono sempre più costose, e non tutte le famiglie possono permettersele. Negli ultimi anni, poi, c’è stato un incremento di depressione post parto, di stati di ansia e stress, di paure di ogni genere, come ad esempio l’ansia climatica tra i giovani, preoccupati per il futuro, e tante altre sintomatologie delicate.
L’OMS prevede che entro il 2030, in Italia, saranno oltre 3 milioni le persone afflitte dalla depressione, senza contare le circa 3 milioni di famiglie povere che non possono permettersi un percorso di benessere mentale.
