Da qualche anno si parla di eco therapy, sempre più diffusa per combattere stress e dare nuovi stimoli: i benefici che comporta.
La salute mentale è fondamentale per vivere serenamente e per affrontare le sfide della vita quotidiana. Ormai viviamo in una società che corre a ritmi frenetici, che schiaccia con i suoi problemi, e che comporta molteplici disturbi, fisici e mentali. L’immersione nella natura può, invece, comportare grandi benefici, mentali e fisici, e rimettere in equilibrio la salute.
Non è un mistero che la natura ha direttamente sul nostro corpo e sulla nostra mente un potere enorme. Per questo motivo, i medici consigliano di isolarsi ogni tanto dalla città, di allontanarsi dal cemento e dallo smog, e di passeggiare nella natura. Non serve partire in direzione delle foreste tropicali, basta fare una passeggiata al parco sotto casa, magari quando è poco affollato, e ammirare le bellezza del verde e ascoltare i suoni della natura. Questa pratica è definita eco therapy.
Il potere rigenerante della natura: l’eco therapy per il benessere psicofisico e i benefici che comporta
Una full immersion nella natura è ciò che occorre, specie quando si è sotto pressione. Svolgere attività all’aria aperta, ammirare la bellezza della natura, meditare con il canto degli uccelli, riposare sull’erba, sentire la brezza del vento che spira tra le cime degli alberi. Tutto ciò comporta una certa pace interiore, riconcilia con il mondo.
Noi, così come ogni essere vivente, apparteniamo alla natura. Siamo profondamente legati alla natura, al mondo stesso, ed è bello tornare alle origini, almeno ogni tanto, staccando dalla realtà quotidiana. Negli ultimi anni c’è stato un incremento della disciplina, più che altro un’abitudine, definita eco therapy, ossia la pratica di passeggiare e meditare nel verde.
Si è iniziano a parlare di eco therapy negli anni ’60, con il movimento dei “figli dei fiori”, ma l’incremento c’è stato solo negli ultimi anni. L’eco therapy agisce sul nostro benessere psicofisico, e non è una caso se esiste la regola del 3-30-300. Non a caso, studi scientifici dimostrano quanto l’osservazione di un tramonto, del mare calmo all’orizzonte, o di un bosco, riesca a trasmettere serenità.
L’ecoterapia serve proprio per sperimentare un contatto diretto con la natura, rimettendo in equilibrio mente e corpo. Lo spicologo Terry Harting ha svolto un test su decine di partecipanti, ha fatto camminare i suoi pazienti per 40 minuti, in piena città, dopodiché li ha fatti passeggiare per 40 minuti in una riserva naturale. In questo passaggio, lo spicologo ha notato una drastica riduzione di nervosismo, di rabbia e di ansia.
Secondo un altro studio, infatti, passeggiare nella natura riesce a diminuire il rischio di depressione del 71% e migliora l’umore. Ma come funziona l’ecoterapia? In realtà, non ha regole precise, ci si può allenare all’aria aperta, fare bicicletta, meditare, ascoltare musica, dormire, dedicarsi alla coltivazione, portare a spasso il proprio cane. Insomma, prendersi cura dell’ambiente significa trasmettere pace e benessere anche a se stessi.