L’importanza delle stanze del buco, il motivo per il quale sono molto utili e riescono ad assolvere uno scopo davvero vitale. Parlano i numeri, in molti le vorrebbero anche da noi.
Le stanze del buco sono dei luoghi dove è possibile assumere droga in un ambiente protetto e controllato, che vede la presenza di personale medico qualificato capace di fornire assistenza in casi di emergenze alle tante persone che non riescono a disintossicarsi e che sentono l’impulso irrefrenabile di dovere fare ricorso a delle sostanze stupefacenti. Detta così la cosa potrebbe anche destare spavento, eppure le stanze del buco hanno dimostrato di riuscire a giocare un ruolo molto importante nel salvare delle vite.
E per rendere meglio l’idea in maniera ulteriore, a Barcellona nell’ultimo anno le siringhe trovate a terra in strada sono scese in maniera vertiginosa da 13mila a circa mille. È possibile trovare le stanze del buco in diverse nazioni d’Europa, ma non l’Italia. Ed i tossicodipendenti possono addirittura iniziare ad intraprendere un percorso di presa di coscienza capace poi, nel corso del tempo, a portarli finalmente a riuscire a disintossicarsi una volta per tutte. Quali sono questi Paesi?
La lista è la seguente: Svizzera, Francia, Olanda, Norvegia, Germania, Spagna, Norvegia, Lussemburgo e Danimarca. Nel resto del mondo se ne contano poi ad Australia ed in Canada, ma sono tre in tutto. Ad oggi invece sono 78 in Europa, con la Germania, l’Olanda e la Spagna a primeggiare su tutti con un paio di decine di stanze del buco a testa. Lì si possono richiedere dei test per avere la certezza che le sostanze impiegate non risultino tagliate, e quindi pericolose. E ci sono anche diverse altre possibilità.
Chi va in una stanza del buco può avere a disposizione siringhe, inalatori e materiali puliti e farsi anche delle analisi del sangue. Il personale medico è pronto ad intervenire in caso di overdose, cosa che potrebbe comunque capitare nonostante una somministrazione controllata di sostanze stupefacenti. Tutto quanto è completamente gratis per chi ne fa uso ma non bisogna pensare che si tratti di una sorta di “festa”. Lo scopo di una stanza del buco è proprio quello di aiutare una persona che risulta purtroppo avere una dipendenza contro la quale non riesce a prevalere.
In migliaia sono gli individui che hanno ricevuto grande ausilio da ciò, si parla di circa sessantamila persone solamente nel corso degli ultimi dodici mesi. Ed è meglio che facciano uso di droghe in questo modo anziché “bucarsi” in maniera illegale e di nascosto per strada, nei parchi ed in altre aree dove è facile trovare anche dei bambini.
Tra l’altro di queste sessantamila persone, moltissime hanno intrapreso un percorso volto proprio a disintossicarsi. Istituirle anche in Italia non sarebbe affatto una cattiva idea, viste le statistiche che ne attestano la grande utilità. In generale rendere legale qualcosa che legale non è, ed adattarlo alla legge, molte volte risulta utile anche con diversi altri risvolti positivi. A proposito di droghe, sapete cosa fumano e prendono gli attori nei film quando devono simulare delle scene controverse in cui assumono delle sostanze vietate?