Prendere decisioni casualmente riduce l’ansia? Cosa c’è da sapere

È possibile ridurre l’ansia causata dall’indecisione di fronte ad una scelta quando si sceglie di prendere decisioni casualmente? Ti svelo alcune utili informazioni.

Solitamente le decisioni vengono influenzare dalle informazioni che si hanno a disposizione, al fine di fare la scelta più giusta. Però è anche vero la scelta risulta essere più complessa quando le informazioni sono troppe e si corre il rischio di pentirsi della decisione presa.

Prendere decisioni a caso
Donna immersa tra i suoi pensieri (Canva) -Inran.it

Stando ad alcuni studi in alcune situazioni può essere utile affidarsi alla casualità per prendere delle difficili decisioni perché contribuirebbe a ridurre l’ansia in circostanze di indecisione in cui diventano paralizzanti la paura di fallire e la valutazione delle possibili scelte. Quando le aspettative associate ad ogni scelta crescono in modo smisurato possono portare al rifiuto di tutte quelle disponibili perché giudicate imperfette rispetto a quelle ideali. Il fatto di credere che per ogni dilemma esista un’unica soluzione può portare ad azioni dannose e dar vita a controproducenti pensieri.

Kit Yates, un matematico inglese, sostiene che in molti casi per superare l’indecisione può essere utile la casualità. Ad esempio, quando diverse soluzioni sembrano essere tutte soddisfacenti allo stesso modo la scelta migliore può essere quella di lanciare una moneta. Dunque, prendere una decisione casualmente può davvero ridurre l’ansia? Continua a leggere i successivi paragrafi per saperne di più, alcune utili informazioni ti stupiranno non poco.

Per ridurre l’ansia è utile prendere una decisione casualmente? Ecco cosa devi sapere

Anche uno studio pubblicato sul Journal of Experimental Social Psychology nel 2019 dimostra che per gestire meglio l’eccesso di informazioni che portano all’indecisione è utile fornire un casuale suggerimento.

Decisioni prese casualmente
Uomo pensieroso (Canva) -Inran.it

Lo studio è stato svolto su mille persone circa, a queste il gruppo di ricerca fornì una serie di informazioni per farsi un’idea iniziale, dovevano decidere se confermare il direttore di un negozio o licenziarlo. Gli fecero poi sapere che potevano ricevere un casuale suggerimento dettato dal lancio di una moneta al computer, il risultato poteva però essere ignorato. I partecipanti dovevano poi decidere se avere altre informazioni oppure no.

È emerso che per le persone che avevano ricevuto il suggerimento la probabilità di non chiedere altri dettagli era decisamente più alta perché già soddisfatti della decisione iniziale presa. Secondo i ricercatori il lancio della moneta aveva aiutato i partecipanti a prendere una decisione senza che fossero necessarie ulteriori ricerche. Inoltre, non necessariamente la loro decisione era influenzata dal lancio della moneta. Chiedevano anche meno informazioni quando il lancio della moneta andava in contraddizione con la loro iniziale decisione. Dover riflettere su una scelta opposta alla loro li ha resi più sicuri della loro decisione.

Alcune persone provano disagio nel dover decidere qualcosa tramite il lancio della moneta. Yates pensa però che nei casi di indecisione non bisogna per forza adattare la propria decisione al risultato della moneta perché è sufficiente considerare l’esito del lancio. Infatti, prendendo in considerazione la scelta casuale si può riflettere bene e velocizzare i processi decisionali anche quando la decisione da prendere è difficile.

Decisioni in modo casuale
Uomo indeciso (Canva) -Inran.it

L’economista statunitense Steven D. Levitt tramite uno studio pubblicato nel 2021 sulla rivista The Review of Economic Studies si è detto invece convinto che hanno più probabilità di apportare uno specifico cambiamento nella loro vita le persone che si affidano alla scelta casuale dettata dal lancio della moneta. Ciò le fa sentire più soddisfatte e felici in merito alla decisione presa.

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