Carboidrati: sì o no? Cosa ne pensano gli esperti a riguardo? Si possono mangiare a dieta? Quali sono i pro e i contro.
I carboidrati sono dei macro nutrienti presenti all’interno della nostra alimentazione: possono essere considerati come una tra le più importanti fonti di energia e nella dieta può essere necessario ridurre la quantità di consumo.
Possiamo fare un iniziale distinzione tra carboidrati complessi e carboidrati semplici: i primi sono ravvisabili nei cereali, nei legumi e nelle verdure mentre quelli complessi sono presenti negli zuccheri aggiunti e nei cibi che possiamo definire come processati. E’ di uso comune e ritenere che durante un regime di dieta i carboidrati non debbano essere consumati, poiché in questo modo riusciamo a perdere più facilmente peso. In tal proposito saranno gli esperti a far chiarezza.
Carboidrati, bisogna davvero evitarli nella dieta? La risposta degli esperti
Secondo gli esperti, i carboidrati possono essere considerati anche in base ad una sorta di scala di valore dove, ad esempio, il succo di mela o la marmellata sono da considerarsi sani. Mentre i cereali raffinati sono quelli più trasformati.
Inoltre molto spesso si sente parlare di dieta senza carboidrati: mi riferisco alla chetogenica dove vengono assunti meno del 20%. Questo vuol dire che la persona che si sottopone a questo regime alimentare, si nutre principalmente di uova, frutti di mare, carne e talvolta della verdura a foglia verde. Quindi, eliminando quasi del tutto i carboidrati, restano solo i grassi e le proteine. In questo tipo di dieta si perde inizialmente peso, ma in realtà stiamo parlando di una perdita di liquidi nel corpo.
Dobbiamo, dunque, anche parlare dei contro del non assumere carboidrati. Sono davvero molteplici gli effetti con laterali e tra questi possiamo registrare l’alitosi, mal di testa, stanchezza muscolare e psicologica. Un buon apporto di carboidrati vuol dire avere la giusta energia per affrontare la giornata, specialmente se si tratta di un lavoro perlopiù mentale. Nel lungo termine sono state registrate anche carenze di nutrienti che ritroviamo nella frutta e nella verdura.
Un giusto apporto di carboidrati diminuisce in media del 30% le malattie cardiache, diabete di tipo due e i tumori del colon e del retto. Come in tutte le diete, occorre che ci sia il giusto bilanciamento di tutti i nutrienti necessari.