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Lifestyle

Cattive abitudini a tavola? Alcune delle più comuni e di cui sei colpevole

Pubblicato da
Magda Cirignano

Cattive abitudini a tavola? Alcune delle più comuni e di cui sei sicuramente colpevole. Elenchiamo quelle più gettonate. 

Quando si è a tavola sarebbe buona abitudine rispettare alcune regole che riguardano il come si dirsi, come mangiare e come comportarsi non solo nel rispetto di noi stessi, ma anche di coloro i quali dividono il pasto con noi in quel momento.

Leccarsi le dita (Foto da Canva) – Inran.it

Specialmente in un ambiente che sentiamo familiare, capiterà di frequente di lasciarsi andare e di comportarsi a tavola in maniera più naturale. Ecco perché vogliamo parlarti di alcune cattive abitudini di cui sicuramente ti sarai “macchiato”. Sarà capitato almeno una volta di divorare ciò che sia davanti, senza tener presente di avere al proprio fianco dei commensali. Davvero da evitare: mettere la propria borsa o i propri oggetti personali sul tavolo.

Cattive abitudini a tavola: ecco quelle di cui ti sei sicuramente macchiato

Se ti trovi al ristorante, molto spesso potresti essere andato in confusione davanti ai bicchieri non riuscendo a capire a chi appartengono. Ricorda, inoltre, che se hai ordinato un drink che viene servito con la cannuccia non sarà necessario abbassarti ma potrai semplicemente portare il bicchiere vicino alle labbra ogni qualvolta avrei necessità di bere.

Crostacei (Foto da Canva) – Inran.it

Non farti prendere dalla fame e dell’ingordigia: ricorda che è buona educazione aspettare che tutti i commensali abbiano il piatto davanti e soprattutto che siano seduti tutti prima di iniziare col boccone. Ti è stata servita una zuppa e non sai come mangiarla? È un piatto che può causare problemi e difficoltà, ragion per cui porta semplicemente il cucchiaio verso la bocca e vicendevolmente avvicina la bocca cucchiaio. Non parlare con la bocca piena, ma aspetta di aver deglutito. E soprattutto: non leccarti le dita a tavola.

Accade di frequente di ritrovarsi dinanzi ad un gustoso piatto di crostacei; se si tratta di cozze poi mangiarle con la forchetta, mentre se ti è stata presentata davanti un aragosta potrai servirti della strumentazione necessaria per romperne i pezzi. Invece per quel che riguarda la carne, quest’ultima andrà tagliata di volta in volta e non tutti insieme come può succedere per i più piccoli. Cerca di evitare di toccare il pane, specialmente se hai avuto la necessità di dover soffiare il naso: assolutamente da non fare.

Soffiare il naso a tavola (Foto da Canva) – Inran.it

In ultimo, ma non per importanza, qualora dovesse cadere a terra una forchetta puoi serenamente chiamare il cameriere e non iniziare a cercare il tutto sotto il tavolo.

Magda Cirignano

Laureata in Spettacolo e in Comunicazione presso l'Università degli Studi di Pisa. Scrivere è da sempre una passione e con il tempo ho avuto la fortuna di poterla coltivare attraverso numerose collaborazioni. Parallelamente continuo a investire nella mia formazione partecipando a corsi inerenti sia alle arti performative che la scrittura.