Le azioni imprescindibili da mettere in atto sul come difendersi dal fumo passivo. Perché è assolutamente vitale farlo.
Come difendersi dal fumo passivo? In qualsiasi situazione potrebbe succedere di imbattersi in chi ha il vizio del fumo, dalle normali sigarette fino alle loro evoluzioni costituite da svapo, sigarette elettroniche, tabacco riscaldato, e proseguendo per chi predilige i sigari. In qualsiasi sua forma occorre difendersi dal fumo passivo, che fa male sempre e comunque. Anche nel caso delle tanto sponsorizzate sigarette elettroniche. Contengono meno sostanze tossiche, ma non ne sono comunque prive.
E dunque un consumo quotidiano che avviene per più volte al giorno in media (consumare un intero pacchetto di sigarette in un giorno od anche di più non è affatto insolita come cosa) non farà altro che avere delle conseguenze negative. Sia per chi fuma che per chi assimila il fumo passivo. Quando capita di essere alle prese con qualcuno che sta fumando nelle nostre immediate vicinanze non dovremmo affatto starcene con le mani in mano.
Come difendersi dal fumo passivo? I consigli utili
Ci sono diverse azioni che possiamo intraprendere per non fare in modo che il fumo passivo ci investa. Anzitutto dobbiamo fare in modo che ci sia una buona circolazione dell’aria. Aprire più di un balcone e di una finestra permetterà ciò, consentendo l’ingresso di aria pulita che spazzerà via quella inquinata. Se ci troviamo in casa nostra e qualcuno intende mettere mano alle sigarette, che se ne vada altrove. Quando ha finito poi potrà ritornare. Ma mai fumare e mai far fumare in casa.
Se ormai è troppo tardi allora cambiamo i vestiti che stavamo indossando. Anche all’aperto potrebbe giungere del fumo passivo per via del vento. In quel caso saremo chiamati a cambiare posto per non farci investire. Nemmeno in automobile dovremo consentire agli altri passeggeri di fumare. Il problema è che il fumo passivo resta in circolo anche per altre ore dopo che è stato immesso in un ambiente, se non garantiamo un flusso di aria nuova. Ed attecchisce sui tessuti e sulla tappezzeria dei veicoli.
Quali effetti ha il fumo passivo
Anche la nostra pelle lo assorbe molto facilmente fino a fare puzzare anche noi stessi come se avessimo fumato. Per un qualcosa che potrebbe persino metterci in imbarazzo. Se sappiamo di dovere andare in un posto dove ci sarà una elevata percentuale di fumatori allora potrebbe tornarci utile anche una mascherina. Che non è utile solo per evitare contagi da pandemia che ancora circolano a distanza di più di tre anni e che serve per filtrare l’aria che respiriamo.
Tutte queste precauzioni però non limitano in maniera netta gli effetti nocivi del fumo passivo. Servono per tamponarlo, ma la cosa migliore da fare in assoluto è evitarlo. C’è uno studio compiuto di recente che illustra quali sono gli effetti nefasti del fumo nel dettaglio. In particolare bisogna evitare che siano esposti i neonati. Inoltre un altro studio ha messo in guardia le persone dall’evitarlo se si è affetti da diabete perché ci possono essere conseguenze molto gravi.