Ragazza di 32 anni muore dopo un intervento di dimagrimento in Turchia, non è riuscita più a ingerire cibo.
Una ragazza di 32 anni, mamma di 4 bambini, è deceduta dopo aver effettuato un intervento per dimagrire in un ospedale in Turchia. Per giorni non è più riuscita a ingerire cibo, e alla fine il calvario l’ha condotta alla morte. Ora il centro chirurgico in Turchia, che l’ha operata un anno e mezzo fa, è sotto accusa. Per 18 mesi, la povera donna ha vissuto un incubo.
Shannon Meenan Browse, una ragazza nord irlandese che viveva nella cittadina i Creggan, sulla costa settentrionale dell’Irlanda del Nord, ha vissuto un incubo durato un anno e mezzo, dopo l’intervento, avvenuto nella primavera 2022, in una clinica turca, alla quale la donna si era rivolta per dimagrire, sperando di risparmiare molti soldi.
La tragedia a distanza di 18 mesi dall’intervento di dimagrimento: ragazza muore dopo un lungo calvario
È stato un vero calvario, quello che la povera Shannon ha dovuto attraversare, e alla fine ha perduto la sua battaglia con la vita. Desiderosa di tornare in forma e in salute, visto le quattro gravidanze e una dieta non proprio regolare, che le avevano fatto accumulare peso, la ragazza aveva deciso di sottoporsi a un intervento bariatrico.
Tuttavia, visti i costi non proprio economici delle cliniche irlandesi, Shannon aveva trovato online una clinica turca. Dopo essersi informata sui servizi offerti, sulle recensioni dei clienti e sui prezzi, decisamente più bassi rispetto a quelli irlandesi, Shannon aveva prenotato il suo volo ed era partita. L’intervento chirurgico, però, aveva sin da subito dato complicazioni insolite.
Oltre ai forti dolori allo stomaco, Shannon non riusciva più a ingerire cibo solido. Inizialmente, aveva pensato si potesse trattare di un normale effetto dovuto all’operazione. Col passare delle settimane, però, la situazione non cambiava, e la ragazza era costretta a nutrirsi di solo cibo liquido. Spesso, però, correva in bagno a rigettare il cibo ingerito.
Tragedia in Irlanda del Nord: 18 mesi di calvario per Shannon
Ma non solo, perché, a un tratto, i suoi denti hanno iniziato a marcire, in modo repentino, e i capelli a cadere. Erano i sintomi di una grava insufficienza agli organi. La famiglia, così, l’aveva prelevata e portata all’Altnagelvin Hospital di Derry. Qui, Shannon è rimasta ricoverata diverse settimana, per poi spirare. La sua condizione era drammatica, per lei non c’è stato nulla da fare.
Un tragico percorso che l’aveva condotta prima alla miopatia, una patologia che le aveva causato il danneggiamento dei muscoli, poi a tutte le gravissime conseguenze agli organi. Il marito di Shannon, Don, si è sfogato in un’intervista pubblicata sulla rivista Mirror, raccontando tutto il calvario dell’ultimo anno e mezzo. Sua moglie riusciva solo a bere, continuava a soffrire con violente emicranie e crampi allo stomaco.
Don si è rivolto a tutti i lettori, avvertendo dei pericoli che si corrono ad affidarsi a cliniche sospette e a medici che non si conoscono, pur di risparmiare qualche soldo. Quando si parla di salute, non bisogna mai pensare di andare al risparmio, ma bisogna affidarsi a professionisti e a cliniche competenti. Inoltre, continua Don, le persone dovrebbero essere consapevoli dei pericoli che si corrono per gli interventi chirurgici per perdere peso.
La cosa migliore è la prevenzione, cioè mangiare bene, senza arrivare a livelli estremi. Purtroppo, i casi di obesità nel mondo occidentale sono in aumento progressivo, per via della sedentarietà, dello stile di vita scorretto e del cibo spazzatura che si consuma. I dati in Italia, poi, sono piuttosto negativi.