Se stai pensando di acquistare dei correttori colorati ma non sai come si usano e a cosa servono non aver paura, te lo mostro in modo semplice.
Per moltissime persone in tutto il mondo è praticamente impossibile rinunciare ai prodotti cosmetici, truccarsi ogni giorno non è solo un’attività utile per sentirsi più belli, ma porta anche tantissimi altri benefici che in molti non considerano.
Infatti truccarsi può essere un ottimo rituale mattutino per iniziare al meglio la giornata, inoltre aumenta l’autostima e senza saperlo aiuta a sviluppare le proprie doti artistiche! Insomma l’arte del make up è intramontabile e sono milioni le persone in tutto il mondo che ogni giorno acquistano dei prodotti. I prodotti cosmetici però sono migliaia e il mercato è stracolmo di scelte che non dipendono solo dai colori ma anche dalle applicazioni e dalla versatilità di ciò che si acquista.
Come decidere cosa acquistare in questo mare di prodotti? Semplice, valutando cosa ti serve davvero e cosa fanno i prodotti che acquisti. Oggi infatti voglio mostrarti a cosa servono i correttori colorati, così saprai sempre come fare. Inoltre sai che è possibile truccarsi con poco? La guida che ha aiutato tanti neofiti.
Correttori colorati: ecco a cosa servono davvero e come usarli
I correttori sono dei prodotti cosmetici utilizzati per correggere le discromie del volto, per discromie si intendono tutte quelle imperfezioni cosmetiche che possono presentarsi, ad esempio i brufoli, l’acne, le occhiaie e così via.
Come tutti i cosmetici, anche per utilizzare i correttori ci vuole una certa conoscenza dei colori e delle tecniche d’applicazione. Sapevi ad esempio che potresti sempre aver sbagliato nell’applicare il mascara? Solitamente si utilizzano correttori di colori che si avvicinano molto a quello della cute di chi li utilizza, però spesso questa non è la strada giusta. Infatti i colori delle discromie e del correttore potrebbero sovrapporsi, andando ad accentuare i difetti del viso.
Per essere sicuri di utilizzare il correttore giusto al momento giusto bisogna conoscere la teoria dei colori, ma oggi voglio parlarti di un semplice trucchetto per risolvere la questione in men che non si dica.
Per ogni discromia ci vuole il colore giusto, se ad esempio si hanno discromie di colore rosso è possibile utilizzare il correttore verde, così da bilanciare perfettamente la scala cromatica. Hai mai sentito parlare della maschera al karkadè? Ecco i benefici e come crearne una a casa.
Se invece si presentano delle discromie scure come ad esempio le occhiaie, è possibile utilizzare il color pesca o albicocca in base alle preferenze. Le discromie che hanno sfumature sul violaceo hanno invece bisogno di un correttore marrone o beige, in questo modo potranno essere coperte in men che non si dica.
Nicolas De Santis