È salutare usare il ventilatore tutta la notte? D’estate non se ne può fare a meno, ma come ha i suoi pro, ha anche i suoi contro.
Il caldo fatica a lasciare il posto alle temperature autunnali, perciò si è ancora costretti ad utilizzare condizionatore e ventilatore per refrigerare la stanza e dormire sereni senza sudare. Il caldo afoso, infatti, non fa addormentare facilmente e dormire è un’attività indispensabile per il corpo umano.
La maggior parte degli adulti ha bisogno di 7 o più ore di sonno ogni notte per affrontare la vita di tutti i giorni. Dormire a sufficienza non è solo una questione di ore totali di sonno. È anche importante dormire in modo regolare e di buona qualità, in modo da sentirsi riposati al risveglio. Per questo nel corso del tempo, l’uomo si è ingegnato a creare soluzioni per restare freschi durante i mesi più caldi dell’anno.
Usare il ventilatore di notte: i pro e i contro
Con l’arrivo del caldo, molte persone trovano sollievo dal caldo afoso grazie all’utilizzo del ventilatore. Ma l’uso del ventilatore non comporta solo benefici, ha anche i suoi lati negativi e potrebbe essere dannosa per la salute. Di seguito sono elencati i pro e i contro dell’uso del ventilatore tutta la notte, in camera da letto.
Tra i benefici principali: dormire con il ventilatore puntato verso il letto può dare sollievo dalle alte temperature estive, oltre a far circolare l’aria nella stanza. Non solo, il rumore bianco che emette è in grado di aiutare le persone ad addormentarsi più facilmente. Numerose ricerche, inoltre, hanno dimostrato che è in grado di ridurre il rischio di Sindrome della morte improvvisa del lattante.
I rischi, invece, comprendono: il flusso d’aria costante rivolto vero il corpo può causare secchezza della pelle, degli occhi e del naso. Può, inoltre, scatenare allergie perché l’aria sollevata smuove pollini e polvere. Infine, può causare rigidezza e dolori muscolari. Fondamentalmente, si può continuare ad utilizzare il ventilatore riducendone i rischi, tenendo regolarmente pulite le pale, così da ridurre la circolazione di polveri e allergeni e di non tenerlo in posizione fissa verso il letto
