Bisogna tenere sotto controllo l’alimentazione altrimenti potresti avere un eccesso di zuccheri nel sangue, ti spiego quali sono i sintomi.
Quante volte abbiamo sentito dire che bisogna sempre fare movimento fisico ed avere una dieta sana? Purtroppo però di questi tempi diventa davvero difficile riuscire a combaciare questi aspetti con i ritmi della vita di tutti i giorni.
Lo stress, le decisioni, il lavoro e gli impegni possono modificare notevolmente la dieta di una persona e i motivi sono spesso davanti ai tuoi occhi. Ormai è diventato fin troppo semplice affidarsi a fast food e cibi spazzatura quando non si ha tempo di cucinare appena usciti dal lavoro, lo stress porta ad aumentare il consumo di dolci e la mancanza di sonno dà il medesimo risultato. Per stare bene bisogna controllare anche il fegato: ecco i sintomi per capire il suo stato di salute.
Bisogna però prestare notevole attenzione a ciò che si mangia e con che frequenza si mangia, voglio quindi parlarti dei sintomi di un eccesso di zuccheri nel sangue, una condizione che a lungo andare può diventare veramente pericolosa.
Eccesso di zuccheri nel sangue: sintomi e cause
L’eccesso di zuccheri nel sangue è una condizione causata da diverse problematiche, infatti il complice principale di questa situazione potrebbe non essere solo una dieta, ma anche diverse patologie che non aiutano a smaltire gli zuccheri.
I rischi associati a questa condizione sono moltissimi, non solo si rischia di diventare dipendenti da alimenti e bevande dolci ma anche di contrarre il diabete, patologie cardiovascolari, l’insulino resistenza, la statosi non alcolica, iperglicemia e molto altro.
Tra i sintomi principali di eccessivo glucosio nel sangue possiamo trovare: secchezza delle fauci, carie, dolori muscolari e articolari, acne, grande stanchezza al risveglio, difficoltà a dormire, aumento di peso, pelle secca, inappetenza, gonfiore addominale, emicrania e sonnolenza. I cambiamenti di peso possono dipendere anche dalla tiroide, cosa fare per mantenerla in salute.
Questi sintomi però possono essere associati a moltissime patologie diverse, quindi la cosa migliore, se si ha almeno uno o due sintomi tra questi, sarebbe contattare il proprio medico di fiducia e sottoporsi ad un esame del sangue dettagliato per controllare il livello di glucosio nel sangue.
A questo scopo esiste anche il test FBG (Glicemia a digiuno) che consiste nel misurare la quantità di zuccheri nel sangue dopo aver affrontato un digiuno di 8 o più ore. In questo modo sarà possibile capire se l’eccesso di glucosio è ormai stabile nel sangue, quindi presente anche a stomaco vuoto. Gli scienziati hanno creato un nuovo farmaco per il trattamento del diabete, ecco di cosa si tratta.
Nicolas De Santis