Nel film Jean Tatlock era solo l’amante di Oppenheimer ma nella realtà non è affatto così, sai chi era davvero? Tutto quello che c’è da sapere.
Da poco è uscito al cinema il film di Christopher Nolan ‘Oppenheimer’, se lo hai visto sai già che Jean Tatlock viene etichettata solo come l’amante del fisico J. Robert Oppenheimer, nella realtà però le cose non stanno davvero così.
Nel film è interpretata da Florence Pugh, appare poco e quasi sempre svestita, il suo ruolo è solo quello dell’amante. Nella realtà invece viene considerata una donna promettente, geniale e super intelligente, chi era quindi Jean Tatlock? Diverse sono le informazioni che si conoscono su di lei, quando J. Robert Oppenheimer scoprì che era morta era distrutto perché credeva che non avrebbe più avuto con nessuno delle interessanti e belle conversazioni.
Su Vanity Fair si legge la biografia di Oppenheimer, dove Jean viene descritta come una donna con le labbra rosse, gli occhi tra il nocciola e l’azzurro, capelli scuri e ricci e ciglia nere grandi. I due si sono conosciuti durante una festa, lui era amico di suo padre. Anche la Tatlock aveva una grande passione per la letteratura, al fisico fece conoscere le poesie del metafisico poeta inglese John Dunne, si ispirò a lui per dare il nome ‘Trinity alla bomba atomica. Jean era membro del partito comunista, studiò letteratura inglese al Vassar College poi conseguì la laurea in medicina a Stanford e diventò una psichiatra.
Jean Tatlock iniziò a prendere parte ai comizi del partito comunista e a scrivere per il periodico Western Worker. Lì ha conosciuto una ragazza che l’ha fatta dubitare della sua sessualità, col tempo ha capito che non voleva paletti e la viveva con libertà.
Quando ha incontrato Oppenheimer i due hanno subito capito di avere molto in comune, più volte si sono lasciati e riconciliati durante la loro storia d’amore durata circa tre anni. Il fisico era depresso per giorni quando tra loro c’erano dei conflitti, entrambi tendevano a deprimersi con facilità e discutevano spesso in modo animato.
Robert Oppenheimer amava fare dei regali a Jean, tutte le volte che le portava dei fiori però lei li rifiutava. Mentre stavano insieme le ha anche chiesto per ben due volte di diventare sua moglie, ma lei non ha mai accettato. Durante un momento di rottura il fisico ha conosciuto biologa Kitty Puening, i due sono convolati a nozze e hanno avuto un figlio. Con la Tatlock però non è mai finita davvero, i due si vedevano almeno due volte all’anno e non era certo amicizia. Quando si incontravano andavano prima al ristorante e poi trascorrevano la notte insieme.
La psichiatra stava cercando di curare la depressione ma nel 1944 è stata trovata a casa del padre senza vita, aveva solamente 29 anni. Come è morta? Jean lasciò una lettera prima di morire e si pensò al suicidio, sono però in molti a credere che si sia trattato di un omicidio politico. Christopher Nolan si è reso conto di aver dato troppo poco spazio al ruolo della Tatlock nel film, si è infatti scusato con Florence Pugh per averla descritta solo come una capricciosa amante.