Trascorri molte ore al PC e sempre più spesso ti rendi conto che soffri di mal di testa? Ecco una serie di consigli utili dell’oculista.
Lavorare al computer è diventato un processo abitudinario per moltissimi italiani. Specialmente durante i mesi più difficili della pandemia, l’unica soluzione possibile ed immaginabile per portare avanti aziende ed imprese era quella dello smart working e di conseguenza lavorare da casa e al pc.
Le ore trascorse al computer e davanti ai dispositivi elettronici si moltiplicano giorno dopo giorno. Non di rado è possibile andare incontro a mal di testa e a forti emicranie che compromettono la nostra attenzione. In modo particolare e la luce blu e le cattive posizioni assunte davanti allo schermo che non fanno altro che aumentare il dolore alla testa. Ragion per cui vogliamo fornirvi alcuni consigli utili arrivati direttamente da un famoso oculista di Milano.
Tante ore al PC possono portare mal di testa: ecco come aiutarti
Secondo il famoso esperto è di fondamentale importanza lavorare al computer seguendo alcune linee guida. Solo così facendo sarà possibile ridurre significativamente mal di testa e di emicranie dovute non solo alla cattiva posizione, ma anche al numero di ore trascorse davanti ad uno schermo.
È emerso che il mal di testa può essere legato specialmente ad una cattiva postura della schiena davanti al computer: i muscoli, infatti, tendono con facilità ad irrigidirsi e questa situazione influisce davvero notevolmente non solo sulla colonna vertebrale, ma anche sulla cervicale. Uno step molto importante da seguire riguarda la regolazione dell’altezza della sedia che dovrà andare a formare un angolo retto con l’altezza delle ginocchia. Molto importante che anche la testa sia sempre dritta e gli occhi devono guardare il centro dello schermo.
Inoltre l’oculista consiglia vivamente di idratare gli occhi costantemente, proprio perché osservando continuamente lo schermo ci si rende conto che tendiamo a limitare in maniera significativa lo sbattere delle palpebre. Da non sottovalutare anche tutta la polvere che va a finire negli occhi andando a peggiorare la situazione. Nulla di più semplice: basterà inumidirli con delle lacrime artificiali. In ultimo, ma non per importanza, cerca di distrarre lo sguardo dal computer e rivolgerlo – esempio – fuori dalla finestra: un toccasana per rilassare gli occhi.
E ancora, ricorda che ogni due ore dovrai alzarti dalla seduta e concederti una pausa di circa 15 minuti. Si consiglia vivamente durante questo momento di relax di non affaticare gli occhi davanti allo schermo dello smartphone.
