Alcuni suoni sviluppano il linguaggio dei bimbi, sai quali sono? Ti svelo alcune informazioni davvero utili che fanno ottenere incredibili benefici.
Intorno ai 12 mesi solitamente il bambino inizia ad anticipare le sue prime parole attraverso il rappresentativo gesto che simboleggia un’azione o un oggetto. Nel suo primo anno di vita si sviluppano in genere anche le prime parole che sono legate a familiari oggetti e persone. Pian piano inizia a comprendere semplici ordini e frasi brevi.
Sono tantissimi i fattori che possono incidere sul linguaggio dei bimbi, alcuni suoni ad esempio lo sviluppano in modo davvero utile. Mettendo in pratica alcune semplici accortezze noterai dei benefici incredibili. Ogni bambino inizia a parlare quando si sente pronto e non c’è un tempo uguale per tutti, però per evitare lunghi ritardi è molto importante stimolarli e spingerli verso la comunicazione verbale. Non tutti lo sanno ma anche mentre dormono apprendono e stando ad una ricerca pubblicata su Cerebral Cortex i suoni svolgono un ruolo davvero importante.
Lo studio ha preso in esame l’influenza dei segnali sonori brevi ascoltati passivamente dai piccoli durante il sonno nello sviluppo delle loro linguistiche capacità. Sei curioso di scoprire come possono influire sul linguaggio? Continua allora a leggere i successivi paragrafi per conoscere delle informazioni incredibilmente utili.
Ecco come i suoni influenzano il linguaggio dei bimbi, sapevi che lo sviluppano anche mentre dormono?
Lo studio è stato effettuato su diversi bambini di età compresa tra i 12 e i 18 mesi ed è emerso che rispetto ai loro coetanei riuscivano a identificare e a distinguere le sillabe in maniera decisamente più precisa.
In cosa consiste lo studio? Mentre dormivano i bimbi sono stati esposti una volta a settimana per la durata complessiva di sei settimane ad una serie di suoni non linguistici, tra le varie cose hanno anche totalizzato un miglior punteggio sul linguaggio. Sono suoni di pochi decimi di millisecondi, delle transizioni brevissime che a quanto pare sono in grado di facilitare il rafforzamento e la formazione delle neurali connessioni che per l’elaborazione del linguaggio sono fondamentali.
Lo studio ha fatto emergere l’incredibile importanza del passivo ascolto, una condizione sottovalutata dalla maggior parte delle persone che non sanno quanto sia utile per lo sviluppo del linguaggio. Una degli autori della ricerca, April Benasich, ha fatto sapere che tutto ciò consente ai genitori di supportare lo sviluppo dei loro bimbi direttamente da casa ed è importante farlo, soprattutto nei confronti di coloro che rischiano problemi del linguaggio e seri ritardi. Oltre ad essere davvero efficace è anche più semplice e decisamente più economica rispetto all’essere curati negli studi pediatrici o in clinica.
In merito allo sviluppo delle menti di piccoli la Benasich pensa che sia davvero importantissimo far conoscere agli operatori sanitari e al pubblico queste incredibili e neuroscientifiche scoperte. In questo modo i bimbi potranno sviluppare più velocemente il loro linguaggio senza dover fare i conti con ritardi e altri tipi di problemi.
