È meglio fare il bagno o la doccia? Ed in che modo è bene procedere in entrambi i casi per il nostro benessere? Le cose che è importante conoscere.
Meglio fare il bagno o la doccia? Le preferenze per uno o per l’altro sono spesso soggette anche a delle specifiche esigenze. Se si vuole una esperienza che sia in grado di farci rilassare allora immergerci nella vasca è l’ideale. Specialmente in inverno, di sera, con il tepore dell’acqua calda che è in grado di coccolare la pelle. E magari con l’aggiunta di sale grosso e di altri profumi e saponi che hanno il compito di fare del bene alla nostra cute.
Se invece ci sono la necessità o la voglia di fare presto, in ogni stagione il chiedersi se sia meglio fare il bagno o la doccia ha una risposta ben precisa. In tali circostanze è proprio la doccia a farsi preferire, perché è più pratica, più veloce e comporta anche un risparmio di acqua notevole. Poi però anche quest’ultima può essere in grado di farci rilassare. Basta stare giusto al di sotto del getto e tenere gli occhi chiusi, restando appoggiati alla parete per fare si che l’acqua scivoli su di noi e porti via con sé anche lo stress e la stanchezza.
In entrambi i casi però i risultati di alcuni studi scientifici non mostrano dubbi: se si resta troppo esposti a contatto con l’acqua si corre il rischio, paradossalmente, di disidratare la pelle. Un po’ come succede con le piante, anche con noi troppa acqua può fare male. La cosa ci può esporre infatti a contaminazioni batteriche, infezioni ed anche ad irritazioni. Ci sono quindi delle modalità ben specifiche che bisognerebbe seguire per andare sempre senza rischi.
Una doccia dovrebbe essere breve e con acqua tiepida, sia per evitare eventuali shock termici che scottature. Ovviamente non può mancare il sapone, quindi occorrono una prima sciacquata, una insaponata con strofinamento adeguato ed un risciacquo. Senza stare per troppo tempo sotto all’acqua, proprio per evitare delle possibili controindicazioni. Fare la doccia è la soluzione più indicata per tutta una serie di motivi.
Ovvero perché ci permette di stare esposti al getto dell’acqua per un tempo adeguato e praticamente mai eccessivo. Poi perché si ha un risparmio di acqua molto più marcato e senza sprechi rispetto a quanto invece succede con la vasca. Basta non esagerare e non andare al di là degli 8-10 minuti di tempo, trovando anche il giusto punto di equilibrio riguardo alla temperatura. In entrambi i casi comunque, sia con la doccia che con la vasca, si hanno dei benefici ogni volta tanto dal punto di vista dell’igiene e della cura della propria persona che da quello mentale, con le tossine dello stress che se ne vanno via con l’acqua.
Ma ogni quanto bisognerebbe lavarsi? Per quanto concerne la doccia, va bene anche una frequenza di una volta ogni due giorni, sia per restare idratati che puliti ed igienizzati. E negli altri giorni occorre lavarsi a fondo. Ma ci si può anche mettere sotto alla doccia tutti i giorni, cosa che diventa un must in estate. Con la vasca sarebbe meglio andarci più cauti, invece. Una o due volte al mese sarebbe la frequenza ideale, più per una questione di risparmio in bolletta. Altrimenti il peso dei consumi si farà sentire.