Ha appena due anni ma è grande come una neonata: è la bambina più piccola del mondo e il suo nome è Charlotte Garside, la sua storia.
Esiste l’uomo più alto, la donna con i capelli più lunghi, chi ha più tatuaggi e chi ha anche le unghie più lunghe. Chi si aggiudica il Guinness World Record per essere il più piccolo del mondo è Charlotte Garside, ovvero la bambina considerata più piccola del mondo. Vive a Londra e all’età di 2 anni misura appena 55 centimetri, proprio come una neonata.
Con appena 55 centimetri, la bambina è anche più piccola di tanti suoi giocattoli, nonostante ciò, la piccola ama giocare con le sue bambole e i suoi peluche. Vive con la sua famiglia in un piccolo villaggio sul mare vicino a Hull, situato nella contea di East Riding of Yorkshire, nel Regno Unito ed è affetta da una rara forma di nanismo.
La storia della piccola Charlotte: alla scoperta della sua patologia
Charlotte Garside è affetta da una rara forma di nanismo primordiale, condizione che colpisce solo 100 persone al mondo. Emma e il suo compagno Scott Garside, non si erano resi conto che Charlotte avesse qualcosa che non andava finché non è nata prematura di quattro settimane.
Appena nata sembrava una bambina sana e normale, era solo più piccola rispetto alla media. Era talmente tanto piccola che gli unici vestiti che le andavano bene erano quelli delle bambole. In seguito i medici riferirono alla famiglia che Charlotte aveva una condizione grave, ma non erano sicuri di cosa fosse. Tre mesi dopo un genetista le diagnosticò un sottotipo di nanismo primordiale. Charlotte non è in grado di mangiare e digerire il cibo e veniva alimentata con un latte artificiale attraverso un sondino gastrico. Alla nascita pesava solo 800 grammi e a due anni pesava appena 3 kg, il peso di un neonato. Ad oggi ha 7 anni, e le sue condizioni sono pressappoco le stesse.
La patologia della bambina è tra le più rare ed è il frutto di condizioni genetiche molto improbabili, tanto che ce ne sono solo 100 casi al mondo di nanismo primordiale. La condizione è poco compatibile con la vita, ma Charlotte ha dimostrato una forza incredibile e ad oggi, vive la sua vita come un bambino normale. A differenza di altri bambini, infatti, riesce a sviluppare in modo proporzionato tutte le parti del corpo, anche se piccole.