Ogni quanto tempo si devono lavare i vestiti? Come i jeans non vanno lavati ad ogni loro utilizzo così l’intimo non va lavato una volta a settimana.
La frequenza del lavaggio dipende da ciò che si sta lavando. Gli indumenti che si indossano vicino alla pelle, come la biancheria intima, le calze e i reggiseni, devono essere lavati frequentemente, mentre altri tipi di indumenti possono essere indossati più volte prima di essere lavati.
Avere dubbi è lecito, così come sbagliare può capitare. Può passare troppo tempo senza lavare alcuni dei capi preferiti, così come può accadere il contrario. I dubbi possono essere molteplici poiché i capi di abbigliamento sono svariati in commercio. Jeans, canotte, intimo, cotone, seta, ognuno di essi ha un loro tempo di lavaggio.
Scopri ogni quanto lavare i vestiti: l’intimo non è uguale ai jeans
Quando si fa troppe volte il bucato, per esempio, non è solo il tempo personale che si getta via. Il lavaggio eccessivo dei vestiti può diventare un problema di sostenibilità. Lavare con i giusti tempi i propri vestiti, quindi, non aiuta solo a risparmiare tempo ma anche energie e soldi nella bolletta.
Inoltre anche i vestiti si rovineranno meno in fretta. La cura degli indumenti è in realtà responsabile di una quantità significativa dell’impronta di carbonio di un articolo nel corso della sua vita. Molti sono gli studi sostenuti a favore della sostenibilità, i quali aiutano le persone a gestire meglio la lavatrice e la frequenza con la quale la si fa. Ogni categoria di abiti, sostanzialmente, ha i suoi tempi.
Ad ogni utilizzo vanno lavati vanno lavati sicuramente mutande, calze, calzini, canottiere, costume da bagno, abbigliamento da palestra e sport per una questione di igiene e per prevenire la proliferazione di batteri, proprio perché è un tipo di abbigliamento che è a contatto con le zone delicate del corpo. Ogni 3/4 utilizzi va lavato, invece, il reggiseno, mentre ogni 4/5 giorni, il pigiama. Ad ogni 5/6 utilizzi, invece, vanno lavati i jeans, i maglioni di lana, le felpe e le magliette sintetiche. Molto più di frequente, invece, circa ogni 2 utilizzi, sono riservati ai capi in seta, cotone e cashmere. Infine, 4/5 volte a stagione i cappelli e sciarpe, e 2 volte a stagione cappotti in lana e piumini.