Arrivano due nuovi studi a conferma del completamento della sequenza del DNA del Cromosoma Y: novità sulla mappa del genoma.
Importanti novità in ambito scientifico, dove due recenti ricerche confermano la riuscita, da parte dei ricercatori, del completamento della sequenza del DNA del Cromosoma Y. Il Comosoma Y umano svolge un ruolo importantissimo per lo sviluppo delle malattie, eppure, ancora oggi, questo risulta essere un mistero. Si tratta di completare un puzzle composto da milioni di tessere e di decodificare informazioni specifiche.
Pubblicato sulla rivista Nature, la National Human Genome Research Institute degli Stati Uniti è riuscita, per la prima volta, a completare le sequenze di DNA di 43 Cromosomi Y. Si tratta di un passo importantissimo per la ricerca, in grado di fornire informazioni vitali sull’evoluzione umana e sulla nostra biologia. Le 43 strutture sequenziate coprono circa 180 mila anni di evoluzione umana.
Cromosoma Y, per la prima volta il completamento della sequenza del suo DNA
All’interno delle cellule, nel loro nucleo, si trovano i cromosomi, che sono strutture formate da DNA e da proteine. Queste contengono preziose informazioni relative al nostro patrimonio genetico. Ogni cellula umana contiene 23 coppie di cromosomi, dove X e Y determinato il sesso maschile (XY) e quello femminile XX). Secondo alcune teorie, il cromosoma Y ha perduto il suo corredo genetico nel corso dei millenni.
Partito come cromosoma molto simile a X, Y si è degradato nel corso dell’evoluzione umana, e continua a farlo, tanto che molti scienziati pensano che, in un lontano futuro, possa scomparire. Definire il cromosoma Y è difficile, ma ora due nuovi studi sono riusciti nel sequenziamento completo. Gli studi che potrebbero portare la scienza su nuovi orizzonti sono stati affrontati dal Telomere-to-Telomere (T2T), analizzando il cromosoma di una persona europea.
L’altro studio, invece, è stato effettuato al Jackson Laboratory for Genomic Medicine di Farmington, negli Stati Uniti, completando il corredo genetico di 43 uomini, metà di origine europea e metà di origine africana. Il cromosoma Y mette ancora una volta in evidenza la sua variabilità, e fornisce un importante indizio su numerose malattie, tra cui la fertilità maschile.
Le informazioni ricavate dai due nuovi studi rappresentano un tassello importante per quanto riguarda lo studio della salute maschile. Tra l’altro, ciò potrebbe rappresentare la chiave per prevenire alcuni tipi di tumori prettamente maschili, come quello del colon retto e della vescica. La funzione corretta di questo cromosoma è fondamentale per il benessere di tutti gli uomini.