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La storia della Coca Cola vi stupirà: non doveva essere una bevanda ma una medicina

Pubblicato da
Salvatore Lavino

Come è nata la bibita più famosa del mondo? È davvero pazzesca la storia della Coca Cola, con diversi suoi aspetti che non sono noti a tutti.

La storia della Coca Cola è a dir poco sorprendente. E come spesse volte avviene con ciò che finisce con il diventare conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo, anche quella che è la bevanda analcolica più famosa che ci sia (ma possiamo allargare questo ambito a tutte le bevande esistenti) è diventata quello che è per puro caso. Perché in origine la storia della Coca Cola vide la stessa concepita per essere un rimedio medicinale. Una sorta di tonico. La creazione della bevanda dolce scura risale all’8 maggio 1886 ed avvenne ad Atlanta, in Georgia, negli Stati Uniti.

Delle Coca Cola in lattine ed in bottigliette (Foto Canva – Inran.it)

Il suo creatore fu il farmacista John Stith Pemberton. La “Coke” doveva fare da rimedio per combattere la stanchezza ed il mal di testa e venne chiamata “Pemberton’s French Wine Coca”. Un nome ben poco attraente in termini commerciali. Ed era costituita da un mix di foglie di coca mescolate nel vino, ben presto sostituito da succo di noci di cola. La quale è una pianta esotica. Ed ecco quindi spiegato il perché del nome Coca Cola, che piacque subito a tutti. Ci fu una successiva modifica dopo la messa al bando della coca, dalla quale si estrae la cocaina. Dalla coca venne dunque eliminato l’alcaloide relativo per fare in modo che non potesse nuocere.

Storia della Coca Cola

Una Coca Cola in lattina (Foto Canva – Inran.it)

Purtroppo Pemberton non se la passò affatto bene e vendette la ricetta e tutti i diritti della sua creazione ad un certo Asa Candler, in cambio di soli duemila e trecento dollari che gli servirono per saldare parte dei suoi debiti. Va detto comunque che ai tempi – fine del 1800 – duemila dollari costituivano fino a ventidue volte quello che è il loro valore attuale. E fu Candler a fare in modo che la Coca Cola diventasse famosa, fondando anche una apposita azienda poi quotata alla Borsa di New York nel 1919.

Da lì in poi c’è stata una espansione notevole, con importazioni nella maggior parte del mondo, anche in Italia dal 1927. Le lattine, nei loro primi prototipi (erano comunque molto diversi da quelli esistenti oggi e nel corso dei decenni hanno subito numerose modifiche sia nei materiali utilizzati che nel design) fecero la loro comparsa nel 1960. Venti anni dopo fu la volta della bottiglia in PET, che aveva una forma di “siluro”. I più grandi tra noi ricorderanno le bottiglie senza le curve che ci sono oggi. L’espansione della Coca Cola è stata inarrestabile.

È vero che Coca Cola ha inventato la figura di Babbo Natale?

Un distributore automatico di Coca Cola (Foto Canva – Inran.it)

E degne di menzione sono anche le campagne pubblicitarie della bevanda. A cominciare dalla figura di Babbo Natale come la conosciamo oggi. Fu di fatto proprio la The Coca Cola Company ad averla inventata. L’iconografia del personaggio è in realtà precedente, ma la compagnia lo rese attuale per come è noto ancora adesso. Il logo invece, costituito dalla classica scritta in corsivo, in carattere Spencerian Script, è ancora quello di cento e passa anni fa. Tornando ad oggi, è vero che la Coca Cola Zero non fa ingrassare? Ed avete mai provato a versare della cola nel wc? Ci sono delle conseguenze immediate nel farlo.

Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.