Pare che nelle ultime settimana in Italia, fra i comuni siano scoppiati strani casi di una particolare febbre chiamata dengue!
Nelle ultime settimane pare che l’Italia oltre al cambio repentino di temperatura, che ha messo a dura prova moltissime regioni, purtroppo si sono verificati diversi casi, davvero molto sospetti. I casi in questione sono dovuti a una particolare febbre chiamata dengue e che stia allarmando parecchi comuni. La febbre Dengue non è altro che una particolare febbre dovuta da 4 virus appartenenti alla stessa famiglia ( Den-1, Den-2, Den-3 e Den-4).
Si tratta di un’infezione che viene trasmessa mediante la puntura di alcune zanzare, le quali hanno punto a loro volta una persona infetta. Infatti il contagio di questa particolare febbre non può avvenire mediante lo scambio diretto fra esseri umani, anche se l’individuo presenta dentro di se il virus. Il virus tende a risiedere nel corpo di un individuo dai 2 ai 7 giorni, lasso di tempo nel quale le zanzare potranno diffondere il virus e trasmetterlo anche ad altre persone.
Tale virus è conosciuto dalla notte dei tempi, causato per appunto da alcune zanzare in particolare, le quali prediligono zone paludose, tropicali e subtropicali come in Africa, in India, in Australia e nel Pacifico. Per quanto riguarda i paesi europei, la situazione può farsi preoccupante al livello globale, a causa dello spostamento di merci e di persone. I sintomi più comuni di questo virus sono senza dubbio la febbre alta, accompagnata da forti emicrania, oppure dolori nella parte interna agli occhi, dolori muscolari e tanti altri ancora.
Nei bambini piccoli invece si è verificata un assenza di sintomi ed è per questo che bisogna fare molta attenzione. Specialmente per i più piccoli che fanno fatica a comunicarti qualche malessere o disagio. È possibile arrivare a una diagnosi mediante la ricerca approfondita e specifici campioni del sangue. Per prevenire il contagio del virus è indispensabile apportare alcune modifiche alla propria quotidianità.
In primo luogo è necessario portare sempre con sé dei repellenti contro le zanzare e di indossare capi protettivi, sia per te che per i bambini. In casa invece, si consiglia di installare delle porte a zanzariera e se hai un giardino è importante ridurre al più possibile i ristagni d’acqua. Cos’è la febbre tifoide è perché è pericolosa? Non esiste un particolare trattamento specifico, l’ideale è quello di restare al riposo per almeno due settimane.
Bisognerà porre la dovuta attenzione all’alimentazione e di assumere gli eventuali antibiotici prescritti dal proprio medico curante. Nelle ultime settimane si sono verificati diversi casi di febbre dengue. Secondo alcune indiscrezioni, pare che colui che ha contratto la dengue venga protetto solo da questo particolare virus e non da tutti gli altri tre. Infatti molti esperti si stanno mobilitando per capire se sia il caso di sottoporre gli italiani a un vaccino protettivo. Ad oggi i comuni colpiti sono Pisa, Lucca, Rimini, ma anche Latina, Monza e alcune regioni del Nord-Italia.
Nicolas De Santis