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Salute e Benessere

6 curiosità sulla salute che sicuramente non conosci: rimarrai senza fiato

Pubblicato da
Salvatore Lavino

Quali e quante curiosità sulla salute ci sono, alcune sono veramente sorprendenti, altre invece sono curiose e potreste persino notarle in voi.

Curiosità sulla salute, ce ne sono davvero tante. Molte cose che riguardano il nostro corpo non le conosciamo e probabilmente mai ce le immagineremmo. Di come funziona il nostro fisico probabilmente non è che sappiamo molto. La maggior parte di noi è a conoscenza di nozioni quali la respirazione e la circolazione sanguigna, senza però ignorarne gli aspetti più approfonditi e che portano all’avvenire delle stesse. E poi ci sono diversi altri processi, come ad esempio la presenza degli ormoni e quello che gli stessi possono causare sul comportamento delle persone.

Una donna molto stupita (Foto Canva – Inran.it)

Tra le curiosità sulla salute e sul corpo umano ce n’è una davvero particolare. A quanto pare le ragazze basse risulterebbero più femminili non solo per un discorso di dimensioni e di “confort” trasmesso. Difatti molte persone non sembrano essere a loro agio accanto ad una “stangona” di un metro e ottanta o anche più. L’idea di femminilità si basa anche sulla sensazione di leggiadria trasmessa. Ed anche nel caso di donne un po’ più in carne, il fatto di essere bassine finisce comunque con il trasmettere una idea di femminilità che viene ritenuto uno standard.

Curiosità sulla salute, sul fisico e su tanti altri aspetti che ignoriamo

Una dottoressa che sorride (Foto Canva – Inran.it)

Del resto donne molto alte rappresentano un po’ una eccezione. Fatto sta che incorrerebbe in questa più accentuata femminilità delle ragazze e donne più basse anche il loro livello di estrogeno più alto, che le renderebbe più attraenti rispetto alle donne più alte. Non solo ogni paura ha un nome scientifico ben preciso, come ad esempio la claustrofobia, che è la paura dei luoghi chiusi. Anche delle condizioni non ascrivibili alle fobie li hanno, come ad esempio la clinomania. Si tratta del desiderio di volere restare a letto, anche quando si hanno delle cose importanti da fare. Ad essere interessata da ciò è più dell’80% della popolazione mondiale ogni giorno.

Molte volte sentiamo dire che andare a dormire tardi comprometterebbe quello che è un corretto riposo. Cosa che può finire con il pregiudicare il ritmo circadiano ed i consueti valori metabolici. Ma pare che le persone che rimangono sveglie fino a notte inoltrata avrebbero un quoziente intellettivo più alto rispetto a chi va a letto molto presto.

Il cervello, questo sconosciuto

Due bambini che sorridono (Foto Canva – Inran.it)

Altre curiosità sulla salute e sul corpo umano riguardano la funzionalità del cervello, che per alcuni motivi ci metterebbe un po’ a carburare. Secondo gli scienziati bisogna aspettare ogni giorno le 10:00 del mattino prima che ci sia un corretto funzionamento privo di momenti di annebbiamenti. Infine Il quoziente intellettivo dei figli primogeniti risulterebbe più alto di quello dei secondogeniti e degli altri fratelli e sorelle. Con quest’ultimo che invece sono ritenuti generalmente ribelli. Ovviamente questa non è la regola ma una tendenza che potrebbe manifestarsi comunque con una certa frequenza.

Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.

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Salvatore Lavino