Cancro al seno: il veleno delle api può uccidere le cellule cancerose

Una scoperta davvero incoraggiante per tutti i pazienti: si può combattere il cancro al seno grazie al veleno delle api. Lo studio.

Una ricerca incoraggiante dal punto di vista medico è stata pubblicata su Nature Precision Oncology.

tumore seno scoperta
Dottoressa che controlla una TAC dove si evince un tumore al seno (foto da Canva) – Inran.it

Lo studio, dal titolo “Honeybee venom and melittin suppress growth factor receptor activation in HER2-enriched and triple-negative breast cancer”, è stato condotto da un gruppo di scienziati provenienti dall’Australia e dagli Stati Uniti e guidato da Ciara Duffy dell’Harry Perkins Institute of Medical Research e dell’Università della Western Australia. I dati rilevati sono molto incoraggianti ed hanno portato alla luce un interessante potenziale nell’uso del veleno delle api per combattere il cancro al seno.

Cancro al seno e veleno delle api: arriva la svolta

Il cancro al seno è uno dei tumori più diffusi tra le donne in tutto il mondo e, purtroppo, rappresenta la seconda causa principale di morte per cancro tra le donne.

veleno api proprietà
Ape che vola verso un fiore blu (foto da Canva) – Inran.it

Non esiste un solo tipo di tumore al seno, ce ne sono diversi. In particolare, uno dei tanti è il carcinoma mammario triplo negativo (TNBC), il quale rappresenta dal 10% al 15% di tutti i casi di cancro al seno. Per ora, non esistono cure efficaci per questo tipo di tumore.

Ma lo studio condotto dal team della dottoressa Ciara Duffy è davvero incoraggiante. Infatti, dai dati esaminati, sembra che il veleno delle api riesca ad uccidere le cellule cancerose, comprese quelle del TNBC. Il veleno è in grado di distruggere il tumore in modo molto rapido grazie a diverse sostante in esso contenute, compresa la melittina. Quest’ultima, durante lo studio, è stata replicata e sintetizzata in laboratorio con risultati eccezionali. Infatti, sembra che distrugga le membrane delle cellule tumorali in appena 60 minuti.

veleno api contro tumori
Scienziato che utilizza un microscopio (foto da Canva) – Inran.it

La melittina è anche in grado di disturbare la comunicazione chimica tra le cellule cancerose che quindi, non potendo comunicare, non riescono a riprodursi e a crescere. Lo studio fa anche luce su come sia importante prendere in oggetto anche elementi di origine naturale, come appunto il veleno d’api, per migliorare la nostra salute e trovare nuove cure.

Questa scoperta è davvero molto importante in quanto, in futuro, si potrebbe anche combinare la melittina con i trattamenti già esistenti per combattere il tumore al seno, come ad esempio la chemioterapia. Trovare nuove cure è prioritario e la ricerca non si ferma mai, proprio per riuscire ad individuare nuove strade e trattamenti. Sicuramente, noi prossimi anni, vedremo un miglioramento delle terapie per trattare il tumore al seno anche grazie all’incredibile scoperta del team della dottoressa Duffy. Ci auspichiamo che il veleno delle api e la melittina aiuteranno moltissimi pazienti a guarire dal cancro al seno.

Aurora De Santis

Gestione cookie