Ci sono alimenti che spingono il cervello a mangiare di più: alcuni sono facili da individuare, ma altri non te li aspetti proprio.
Una dieta ben bilanciata fornisce tutta l’energia necessaria per mantenersi attivi durante la giornata e i nutrienti necessari per la crescita e la riparazione cellulare. Sostanzialmente aiuta a rimanere forti e sani prevendo, inoltre, le malattie legate all’alimentazione, come alcuni tipi di cancro e diabete.
Mantenersi attivi e mangiare una dieta sana ed equilibrata può anche aiutare a mantenere un peso sano. La carenza di alcuni nutrienti chiave, come le vitamine A, B, C ed E, lo zinco, il ferro e il selenio, possono indebolire parti del sistema immunitario. Diabete, cuore, ossa, l’alimentazione è essenziale per lo sviluppo e il mantenimento del corpo.
Appurato che un’alimentazione sana è essenziale per il normale svolgimento dell’organismo, alcuni cibi possono indurre a mangiare di più a causa di vari meccanismi, anzi della loro mancanza. Il colpevole, secondo un recente studio pubblicato sul The Journal of Physiology, è una dieta ricca di troppi grassi.
Troppi grassi, illudono il cervello a cercare più calorie da assumere. Le cellule cerebrali di supporto ai neuroni, chiamate astrociti, controllano i segnali tra cervello e intestino e sono responsabili della regolazione del consumo di cibo. Troppi grassi fanno mancare un certo meccanismo e quindi la voglia di cibo aumenta. Sostanzialmente, dallo studio, è emerso che una dieta ricca di grassi rende insensibili gli astrociti alla sazietà e per questo motivo si ha il desiderio di introdurre più cibo o mangiare senza controllo. Questo accade perché il cervello ha il controllo della regolazione dell’appetito. È, in primis, la mente che deve sentirsi sazia se si vuole che una dieta funzioni.
Alimenti processati e trasformati contribuiscono ad arricchire la dieta di grassi, come se per il cervello fossero una droga. Anche per questo motivo è difficile farne a meno una volta che li si assume. Leggere l’etichetta degli ingredienti applicata sugli alimenti industriali o preparati, aiuta a capire quali siano migliori o peggiori di altri. Gli alimenti che saziano tengono sotto controllo la fame più a lungo e riducono naturalmente le porzioni e l’introito calorico. Succhi e bevande gassate sono da evitare se si vuole ingannare il cervello ad essere sazi, per esempio. Come per le bevande che promettono di essere dietetiche o avere zero calorie, le quali hanno al loro interno dolcificanti artificiali che fanno più male che bene.