Come calcolare in maniera autonoma il proprio tasso alcolemico prima di mettersi alla guida. I consigli utili da seguire.
Con codice della strada si intente una serie di regole emanate per regolare in maniera efficiente la circolazione dei veicoli e dei pedoni. Si compone di 245 articoli ed è entrato in vigore nel 1993. Vediamo più da vicino le norme che disciplinano la guida in stato di ebrezza.
La guida in stato di ebrezza è un reato molto grave poiché si mette in pericolo non solo la propria vita, ma anche quella dei passeggeri che abbiamo in macchina o di coloro i quali possiamo incontrare lungo il nostro cammino. Ragion per cui il governo ha attuato una politica molto dura per chi viene beccato al volante in uno stato alterato. Ricordiamo, infatti, che i riflessi sono alterati, così come la soglia di attenzione.
Calcolare il tasso alcolemico: ecco come fare autonomamente
A tal proposito bisogna far presente anche la nuova iniziativa varata per il mese di agosto che mette a disposizione taxi e navette alle maggiori discoteche italiane per tutti coloro i quali, una volta usciti dal locale, non sono in grado di mettersi alla guida.
Ricollegandoci a quanto detto in precedenza, vogliamo chiarire quali sono i limiti per potersi mettere alla guida. Molto spesso è sorto il dubbio anche solo dopo un bicchiere di vino a tavola. Di certo non abbiamo sempre a portata di mano un etilometro, ragion per cui dovremmo servirci della matematica per capire quanto alcol abbiamo ingerito e se siamo in grado di metterci al volante. Iniziamo col dire che la gradazione alcolica di una birra, ad esempio, è riportata sull’etichetta. Quindi 5° corrispondono a 5% di volume di alcol.
Per capire quanti grammi sono contenuti in 1 l di birra, questa andrà moltiplicata per 8. Consideriamo una bevanda da 33 cl, questo numero andrà diviso per 40 g e si ottiene 13,2. Giunti a questo risultato serviamoci del Metodo D il quale tiene presente non solo del sesso, ma anche se l’assunzione è fatta stomaco pieno o vuoto e del peso corporeo. Ragion per cui, basterà dividere i grammi di alcol che sono stati assunti per la percentuale del proprio peso: si tratta del 70% per gli uomini e del 120% se sono a stomaco pieno.
Mentre per le donne avremo il 50% del proprio peso quando sono a stomaco vuoto, mentre il 90% quando è pieno. In ogni caso questi test non sono un via libera, perché bisogna sempre tenere a mente che l’alcol è in grado di alterare la nostra percezione e di pregiudicare la soglia di attenzione.
Questa raccomandazione va fatta in ugual maniera non solo ai neopatentati, ma anche i guidatori più esperti. Si raccomanda caldamente di non mettersi al volante dopo aver bevuto e di lasciare che gli alcolici smaltiscano nel sangue.