Taxi gratuito se il tasso alcolemico è alto fuori dalla discoteca. La convenzione con lo Stato. Ecco come funziona. I dettagli.
La guida in stato di ebrezza si riferisce ad un reato molto grave che vede la compromissione, a causa dell’alcol, delle abilità di guida: non solo tendono a rallentarsi i tempi di reazione, ma anche il rischio di incidenti stradali talvolta fatali. Le leggi che regolamentano questo comportamento sono diverse da paese a paese e talvolta vengono effettuati dei controlli da parte della polizia volti alla verifica della presenza di alcol nel sangue.
Guidare in stato di ebrezza e in stato confusionale non è pericoloso solo per il guidatore, ma anche per i passeggeri e per coloro i quali si trovano in altre autovetture. Non di rado vengono registrati incidenti automobilistici molto importanti e i controlli effettuati dalla polizia confermano la presenza di alcol e talvolta di sostanze stupefacenti nel sangue. A seconda della gravità, le sanzioni possono includere delle multe così come la sospensione della patente o l’arresto. Vediamo più da vicino qual è la proposta di legge del governo italiano.
Taxi gratuito per chi beve in discoteca: la nuova proposta del Governo
Come si menzionava in precedenza, oggi affronteremo la nuova iniziativa proposta dal ministro dei trasporti Matteo Salvini: mi riferisco alla messa disposizione di taxi e di navette all’uscita delle discoteche per tutti coloro i quali hanno bevuto troppo e non sono in grado di guidare.
Con questa iniziativa si intende mettere a disposizione, per le discoteche convenzionate che hanno aderito alla proposta, taxi e navette per tutti coloro i quali escono dalla discoteca in stato di ebrezza e non in condizione di poter guidare. Attualmente sono stati stanziati circa 60.000 € e le discoteche coinvolte sono il Praia di Gallipoli, la Capannina di Castiglione della Pescaia e la Baia Imperiale. In ultimo, il Muretto di Jesolo che ha ricevuto non poche polemiche. Mi riferisco al fatto che i ragazzi non sono stati portati a casa, come previsto, ma lasciati nel centro della città.
Per usufruire di questo importante servizio i ragazzi devono sottoporsi volontariamente all’alcol test una volta usciti dal locale e se questo risulta essere fuori limite per consentire di guidare, sarà fornito loro il taxi per tornare a casa. Non poche le polemiche riscontrate, considerando il fatto che i giovani sono stati lasciati nel centro della città di Jesolo e non sono stati condotti nelle loro abitazioni. La speranza, infatti, è quella che il servizio possa migliorare con il tempo e soprattutto si possa sensibilizzare quanto più possibile il tema ai giovani.
Occorre, inoltre, far presente che questa iniziativa non vuole incentivare i giovani ad ottenere un passaggio gratis dopo la discoteca ma a comportarsi dentro e fuori dal locale in maniera responsabile.