Come individuare un cosiddetto cycle breaker e che cosa comporta la sua presenza all’interno di un nucleo famigliare. Guarda se hai queste caratteristiche.
Cycle breaker, una accezione che ha una grandissima importanza nell’ambito della psicologia, soprattutto in tempi recenti. Con queste due parole si indica una persona che riesce a rompere gli schemi ed a portare dei cambiamenti, positivi o negativi che siano. Entrando più nello specifico, il significato di “cycle breaker” è da intendere come individuo che individua degli atteggiamenti non corretti, persino nocivi, all’interno del proprio nucleo famigliare, e che cerca di sovvertirli, di cambiarli o di interromperli.
Cosa che però non viene quasi mai accettata dagli altri membri di quella famiglia, i quali lavorano invece in direzione opposta. Quel che ne risulta è una situazione di contrapposizione tra il cycle breaker (che il più delle volte si ritrova a lottare da solo) ed il resto dei componenti con i quali vive e si interfaccia tutti i giorni. C’è un preciso concetto di famiglia che si è radicato per generazioni. Un esempio di ciò è rappresentato dal padre padrone, dalla donna che deve presiedere al focolaio domestico, all’ordine in casa e ad accudire i figli. Un quadro sovvertito gradualmente in particolare dagli anni Ottanta in poi.
Cycle breaker, il significato in psicologia è molto profondo
Un esperto in ambito psicologico ci potrebbe tracciare il profilo di una persona cosiddetta cycle breaker come di qualcuno che cerca di demolire quelle convinzioni e quei comportamenti che derivano dalla influenza delle generazioni venute prima. E che hanno dato vigore ad un preciso modo di essere. In un certo senso questo individuo di rottura intende condurre una rivoluzione ed una fuoriuscita dai classici schemi stereotipati. Si può vivere in maniera meno ingessata e trovare realizzazione in modi diversi.
Una cosa che, a ben pensarci, oggi risulta essere molto più facile rispetto al passato. Ci sono maggiori possibilità di potersi esprimere e di realizzarsi rispetto a cinquant’anni fa, tanto per fare un paragone. Ed un soggetto che fa da portatore di rottura di un circolo vizioso in famiglia presenta delle caratteristiche ben specifiche. Ad esempio si sentirà sempre e comunque non accettato, inquadrato come quello diverso, molto spesso è visto come un piantagrane che porta solamente dei problemi.
Lui si sente come la pecora nera della famiglia
E da par suo questa persona avrà la sensazione di essere recepito come un corpo estraneo nella sua famiglia. Avrà sempre la sensazione di essere incompreso e diverso, escluso dai suoi stessi parenti e sempre osteggiato. Una sensazione che si acuisce per tutte le scelte che questi intraprende. Basti pensare ad un punto di rottura come ad esempio abbandonare gli studi o scegliere un partner che sicuramente il resto della famiglia non vedrà di buon occhio. Ne risulta che avere uno psicologo che fornisca assistenza e magari anche una persona fidata è di grande importanza.
Un cycle breaker però avrà una visione delle cose generalmente più ampia di quello che è il nucleo all’interno del quale è cresciuto e che riterrà tossico. E si sentirà quindi capace di identificare tutti i pattern disfunzionali della sua stessa famiglia e di non replicarli. Sarà in grado di migliorarsi, o almeno tenterà di farlo, e proteggerà sempre i propri confini, le proprie convinzioni e valori, le proprie idee. Infine riuscirà a perdonare, quando necessario. Anche se questa realtà così divisiva rende complicato l’instaurare un dialogo e può risultare estremamente divisiva. Una realtà come questa può comportare una carenza di amore e di affetto che potrà avere nient’altro che conseguenze negative. Con il sorgere anche di ferite emotive che sarà molto complicato superare.