Disturbi psicotici, quali sono i più frequenti? Come è possibile riconoscerli? I dettagli da non sottovalutare.
Con disturbo psicologico si vuole intendere una alterazione del pensiero, delle emozioni e del comportamento di una persona. Possono variare a in base alla tipologia e spesso interferiscono anche con il vivere quotidiano di un individuo: nella sua cura personale, così come nel lavoro e nelle relazioni. Oggi prenderemo in esame alcuni dei disturbi più frequenti.
Come si stava menzionando in precedenza, prenderemo in esame alcuni dei disturbi psicotici più frequenti iniziando dalla schizofrenia. Stiamo parlando di una malattia mentale cronica che ha delle ripercussioni molto importanti nell’individuo: non di rado si verificano casi di allucinazioni, così come la presenza di pensieri discordanti e incoerenti fra di loro. Le fasi possono essere alterne e abbiamo episodi molto acuti ed episodi che si manifestano con costanza nel tempo. Gli studi condotti fino ad oggi ritengono che le cause possano riguardare anche la combinazione dei fattori genetici, con quelli ambientali biologici.
Disturbi psicotici: ecco quelli più frequenti
Un altro disturbo molto frequente viene identificato con disturbo delirante persistente: la persona affetta da questa patologia tende ad avere manie di grandezza e talvolta anche di persecuzione. Non riesce a cambiare le sue convinzioni nemmeno davanti alla presenza di un ragionamento logico deduttivo. Si dimostrano essere particolarmente coerenti con il loro pensiero e faticano a cambiarlo.
E ancora, occorre porre l’accento anche sul disturbo psicotico breve: si tratta di una patologia meno grave di quelle che abbiamo elencato in precedenza. Il paziente affetto da questo disturbo può risolvere il tutto anche nel giro di breve tempo. Si tratta in ogni caso di episodi che non vanno sottovalutati. Fatta questa importante panoramica, ci occuperemo adesso di evidenziare quelli che sono i sintomi più evidenti.
Bisogna, infatti, capire come riconoscere un disturbo psicotico: nei casi acuti e molto gravi sono presenti allucinazioni visive e uditive, così come dei deliri ingiustificati. Si accennava in precedenza alla presenza di discorsi incoerenti e disorganizzati, così come forti stati di agitazione e la necessità di isolarsi dal resto della società. E ancora, manie di grandezza e di protagonismo; ossessioni e ipocondria.
Ad oggi i disturbi psicologici sono ancora trattati con difficoltà perché associati ad una condizione di pazzia, legata ai dettami del passato. L’insorgenza di un disturbo va trattata con cautela e occorre necessariamente incoraggiare l’individuo ad affrontare il problema con uno psicologo o con uno psicoterapeuta che valuterà come trattare la sintomatologia.