Bella Hadid ha la malattia di Lyme: ora è in cura ma i sintomi sono tremendi

La supermodella si confessa ai fans: Bella Hadid e la malattia di Lyme, da quanto tempo lei ci convive, cosa comporta e come si cura questa condizione.

Bella Hadid ha scoperto di essere affetta dalla malattia di Lyme molto tempo fa, tutto il mondo invece è venuto a conoscenza della cosa assai dopo. La super modella ha parlato pubblicamente della condizione alla quale deve purtroppo sottostare, descrivendo tutte quelle che sono le limitazioni che la cosa comporta. La 26enne di Washington ha scritto un apposito e lunghissimo post sui suoi profili personali ed ufficiali sui social network. E non ha risparmiato nulla di tutto ciò che ha vissuto fino ad oggi.

Bella Hadid ha la malattia di Lyme
Bella Hadid ha la malattia di Lyme davanti a delle flebo (Foto Instagram – Inran.it)

Sin da quando aveva 11 anni Bella Hadid ogni giorno è costretta a subire le conseguenze della malattia di Lyme. La quale viene trasmessa all’uomo dal morso di zecche infette dai batteri Borrelia burgdorferi. Questi parassiti possono infestare gli animali domestici che ospitiamo in casa oppure possono aggredirci nel corso di passeggiate nella vegetazione, specialmente tra cespugli ed erba alta o quando ci si sdraia in posti del genere senza intraprendere le giuste contromisure per evitare di andare incontro a dei rischi.

Bella Hadid, che cosa le ha causato la malattia di Lyme

Bella Hadid ha la malattia di Lyme
La modella in un selfie (Foto Instagram – Inran.it)

La maggior parte dei casi accertati di malattia di Lyme può essere curata con l’assunzione per alcune settimane – solitamente dalle due alle quattro – di appositi antibiotici. Ma ci sono anche situazioni che possono diventare croniche, come nel caso di Bella Hadid, e riportare dolori diffusi e spossatezza oltre anche a difficoltà nel restare concentrati, alterazioni neurologiche, cardiache oppure articolari. Prima si interviene e meglio è, con la cosa che impedisce a questa patologia di diventare persistente. Come ci si accorge che qualcosa potrebbe non andare in noi?

Basta osservare anzitutto alcuni segnali del corpo. Se notiamo rossori, irritazioni e gonfiori dei quali non conosciamo la causa, molto probabilmente quello potrebbe essere il risultato di una puntura di zecca. In casi come questo è importante anzitutto rimuovere la zecca, che potrebbe essere ancora presente. Ed è meglio rivolgersi a del personale medico per procedere in tal senso. Mai premerla, perché potrebbe rilasciare i batteri contenuti al suo interno.

Serve intervenire con cautela

Bella Hadid ha la malattia di Lyme
Una zecca vista da vicino (Foto Canva – Inran.it)

Per rimuoverla serve una pinzetta disinfettata dotata di punta, che va messa tra il parassita e la pelle. Arpioniamo la zecca ed evitiamo assolutamente di sottoporla a pressione. Poi occorre disinfettare (meglio farlo anche prima) la zona interessata e qualora si manifestino dei sintomi come dolori alle articolazioni, ingrossamento dei linfonodi, febbre e stanchezza è obbligatorio consultare il medico.

La malattia di Lyme nello specifico va curata con antibiotici quali la amoxicilina e la doxiciclina. E per fare ulteriore prevenzione è importante anche indossare calzini non corti, pantaloni leggeri ma lunghi e scarpe non aperte, quando sappiamo di dovere percorrere luoghi contrassegnati dalla presenza di vegetazione alta. Lì in mezzo potrebbero nascondersi tra l’altro non solo le zecche ma anche bisce e simili.

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