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Vivi in forma

Fare almeno 4.000 passi al giorno ti cambierà la vita: il nuovo studio

Pubblicato da
Lisa Girello

Uno studio ha svelato che bastano solamente 4.000 passi al giorno e l’organismo e beneficerà al massimo, un toccasana per la salute.

Camminare è la forma di attività più antica. Se in principio è nata solo come forma di movimento per spostarsi, negli anni i suoi benefici sono stati innegabili tanto che la scienza fa continuamente studi su questa pratica. Camminare, infatti, può offrire numerosi benefici per la salute a persone di ogni età e livello di forma fisica: dal prevenire alcune malattie a prolungare la vita.

Camminare (Canva – Inran.it)

Camminare è un’attività facilissima, gratuita, eseguibile da tutti e facile da inserire nella routine quotidiana. Tutto ciò che serve per iniziare a praticare questo sport è un paio di scarpe. Tra i suoi benefici scientificamente provati ci sono:

• Bruciare calorie
• Rinforzare il cuore
• Aiuta ad abbassare gli zuccheri nel sangue
• Aumenta il metabolismo
• Aumenta l’umore

Fare 4.000 passi al giorno può cambiare la vita: te la allunga!

Secondo un recente studio pubblicato sull’European Journal of Preventive Cardiology, camminare allungherebbe la vita. Ma non bastano pochi passi al giorno, ne servono almeno 4.000 per raggiungere i massimi benefici. La tesi ha preso in esame i dati di 226.889 persone, dimostrando che più si cammina e maggiori sono i benefici.

Longevità (Canva – Inran.it)

Secondo lo studio, sono sufficienti almeno 3.967 passi al giorno per iniziare a ridurre il rischio di qualsiasi malattia, e solamente 2.337 per ridurre il rischio di morire per malattie cardiovascolari. Più passi si fanno giornalmente e minori saranno i rischi collegati a diverse malattie, fondamentalmente allungherebbe la vita. Più passi, ad un ritmo più veloce, non solo apporta benefici alla salute ma allunga anche la vita. I ricercatori hanno scoperto che camminare ad un ritmo medio rispetto ad un ritmo lento riduce del 20% il rischio di morte generale. Camminare ad un ritmo sostenuto o veloce, invece, riduce il rischio del 24%.

Camminare (Canva – Inran.it)

Da anni l’uomo è alla ricerca della longevità studiando nello specifico varie popolazione, le cosiddette zone blu. Attraverso l’osservazione di queste culture e società, si è giunti alla conclusione che la dieta e il benessere hanno un ruolo fondamentale nel vivere più a lungo. Ora si può affermare con certezza che anche il semplice camminare ha un suo impatto fondamentale.

Lisa Girello

Laureata in Scienze e Tecnologie della Comunicazione nel 2021, da sempre mi appassiona la scrittura. Divoro libri da che ne ho memoria ma le mie passioni più grandi sono il cinema, le serie tv, anime e manga. Da brava curiosa quale sono, adoro scoprire cose nuove e collaborare con Inran mi da la possibilità di farlo ogni giorno.

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Lisa Girello