Anche le formiche australiane producono il miele e contiene antibatteriche proprietà davvero incredibili, ti svelo tutto quello che c’è da sapere.
La maggior parte del miele proviene dalle api mellifere, ma può essere prodotto anche da altri insetti come le vespe e le formiche australiane. È emerso che quello prodotto dalle formiche ha effetti antimicrobici potenti, specie contro alcuni patogeni in grado di resistere a molti farmaci.
Un team di ricercatori dell’Università di Sydney ha effettuato diversi test per determinare le antimicrobiche proprietà del miele prodotto dalle formiche australiane. È stata anche valuta la sua efficacia nell’inibire vari microrganismi e patogeni batteri come muffe e lieviti.
L’efficacia di questo prodotto è stata messa a confronto con quella di altri due famosi mieli d’api, quello dell’Australia occidentale (miele di jarrah) e quello della Nuova Zelanda (miele di manuka). I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla scientifica rivista Peer J, tra il miele d’api e quello di formica australiana sono emerse importanti differenze. Vuoi saperne di più? Continua allora a leggere i successi paragrafi.
Sia quello d’ape che di formica hanno mostrato un’attività antimicrobica ampia e sono stati anche capaci di inibire in modo simile tutti gli agenti patogeni che sono stati testati durante lo studio.
Contro alcuni microbi il miele prodotto dalle australiane formiche ha manifestato una pazzesca efficacia, tra questi il batterio Staphylococcus aureus, contro gli altri patogeni però è emersa un’attività minore. Però, si è rivelato incredibilmente efficace contro alcuni patogeni agenti particolarmente resistenti al caldo. Questi si sono adattati a sopravvivere in condizioni e terreni asciutti e combatterli è molto difficile, nelle persone che hanno un sistema immunitario debole possono provocare gravi infezioni.
Si tratta di microrganismi molto noti, Cryptococcus e Aspergillus, due funghi che si trovano sugli alberi, nei terreni aridi, desertici e caldi. Alcuni studiosi hanno spiegato che non è affatto semplice ucciderli, spesso infatti con la maggior parte degli antifungini medicinali non si riescono ad ottenere i risultati sperati. Le formiche honeypot (australiane) si trovano in tutta la regione desertica centrale dell’Australia e per i locali indigeni sono molto importanti, non le considerano infatti sono una fonte di cibo.
Danny Ulrich, del gruppo linguistico Tjupan, ha fatto sapere che per la loro gente è uno stile di vita davvero piacevole quello di andare alla ricerca delle formiche. Il motivo? Perché è un modo per stare tutti insieme in famiglia e per trovare una connessione non solo tra loro ma anche con la natura. Ha anche detto che in passato il miele delle formiche veniva utilizzato sulle ferite come unguento e per contrastare utilmente mal di gola e raffreddore.
Lo studio ha permesso di supportare il miele di formica australiana ad uso medicinale da parte delle indigene comunità australiane. I ricercatori hanno spiegato che questo incredibile prodotto può favorire l’espansione dei loro efficaci trattamenti antibatterici e antimicotici. Questi sono davvero indispensabili per contrastare le nuove sfide che emergono nel sanitario settore. Inoltre, fornisce anche informazioni davvero utili in merito allo sviluppo di nuovi peptidi antimicrobici.