Se ti fossi mai chiesto se fosse possibile dimagrire senza fare una dieta, la risposta è sì, ma bisogna tenere a mente alcuni dettagli.
Diete e piani alimentari mirati non sono sempre necessari quando si vuole perdere peso. La conta delle calorie può diventare quasi un ossessione e può anche funzionare, ma quello che davvero funziona è una rivoluzione nello stile di vita, dall’alimentazione alle abitudini. Ci sono buone regole di base che aiutano ad affrontare questo tipo di percorso.
Mangiare di meno, muoversi di più e bruciare più grassi, quindi, non sono le uniche opzioni che si hanno quando si vuole perdere peso e centimetri corporei. In qualche modo, si cerca sempre di trovare un modo per facilitare questo processo, e secondo alcuni esperti, basta qualche piccola attenzione quotidiana.
Dimagrire senza fare nessuna dieta: le regole da seguire
La quotidianità è il segreto per raggiungere i propri obiettivi di peso senza ricorrere a diete drastiche che portano solo ad effetti collaterali, come l’effetto yo-yo. Non conta solo l’attenzione agli alimenti, ma anche come vengono introdotti e a che ora.
Ovviamente parte tutto dal cibo, e anche senza una dieta ben precisa bisogna scegliere il cibo giusto. Essenziali, che non possono mancare nell’alimentazione quotidiana sono le verdure, i cereali integrali e i legumi. Questi alimenti hanno la capacità di essere sazianti, e quindi anche in giuste quantità riescono a togliere la fame fino al pasto successivo. Inoltre, non possono mancare la frutta, lo yogurt, la frutta secca e il kefir. Come ci sono alimenti che sono da assumere, altri vanno completamente evitati o limitati, tra questi: patatine, bevande zuccherate, carni lavorate, dolci e tutti quei prodotti industriali.
Dopo aver compreso quali alimenti sono buoni e quali invece no, bisogna capire quando e come assumerli. Secondo diverse ricerche scientifiche, le persone che sono in sovrappeso non masticano adeguatamente il cibo. La masticazione è una fase importante della digestione e fatta nel modo corretto per permettere al cibo di essere il maggior digeribile possibile. Masticando a lungo, infatti, lo stomaco produce meno grelina, l’ormone che stimola l’appetito. Oltre alla masticazione, anche l’orario dei pasti risulta importante. Secondo gli esperti in nutrizione, è meglio cenare presto la sera in modo da far trascorrere almeno 14 ore ore tra l’ultimo pasto e la colazione.